25 Marzo 2024
Misure di sicurezza contro il terrorismo (fonte foto: lapresse.it)
Un allarme bomba è scattato questa mattina nelle stazioni di Trani, Barletta e Bari-Palese. L'allerta ha imposto l'intervento delle forze dell'ordine per verificare la presenza di ordigni e bonificare i treni. Una situazione in conseguenza della quale, come si legge in una nota dei servizi di trasporto su ferro regionali, "i treni regionali e a lunga percorrenza, Alta velocità e Intercity, stanno subendo cancellazioni parziali, totali e ritardi al momento oltre i 300 minuti".
Lo stop alla circolazione è stato decisa alle 6:26 di questa mattina dopo il ritrovamento di un biglietto a Trani, scritto a mano in stampatello e con firma in arabo, in cui si annunciava la presenza di "ordigni biologici" in stazione e in alcune scuole della città. "Tra Bari e Barletta, tra Foggia e Bari colpiremo i treni dai binari e dalle stazioni. Il 25 marzo sarà il vostro inferno": questo il contenuto del biglietto ritrovato scritto in stampatello su un foglio e in un Italiano non perfetto. Il foglio bianco su cui le frasi minacciose sono state scritte con inchiostro scuro è stato affisso a ridosso dei binari assieme ad un altro messaggio scritto su un foglio a quadretti, sempre in stampatello, che termina con la parola "Inshallah" tradotta in arabo che significa se Dio vuole. Sul secondo foglio si legge: "Abbiamo messo un ordigno biologico nella stazione Fs di Trani. Scuola vecchi ordigno biologico e ordigno in altra scuola a Trani città di giustizia corrotta. Lotteremo fino alla fine".
A peggiorare la situazione è stata anche la presenza di una piccola valigia, notata da chi aspettava i treni, che ha fatto scattare l'allarme e i controlli in stazione. Il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, intanto, ha deciso di sospendere le lezioni "a causa di un allarme bomba in una scuola non precisata", stabilendo che in seguito a questa segnalazione "tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado resteranno chiuse nella giornata odierna". I controlli, però, hanno escluso la presenza di ordigni in qualsiasi edificio scolastico.
Ad ora di pranzo Trenitalia ha confermato che "la circolazione ferroviaria sulla linea Bari-Pescara resta sospesa tra Bari centrale e Barletta", aggiungendo che viste "le ripercussioni sul servizio e anche dell'interruzione fra Caserta e Foggia" dovuta a un movimento franoso, i passeggeri possono "riprogrammare il proprio viaggio fino a nuovi aggiornamenti che avverranno in seguito alla conclusione delle operazioni di verifica da parte delle forze dell'ordine". Disagi anche alla stazione ferroviaria di Bari dove comunque sono stati predisposti bus sostitutivi. Trenitalia ha previsto "il rimborso integrale del biglietto per chi rinuncia al viaggio o in alternativa la possibilità di riprogrammarlo".
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