Martedì, 07 Ottobre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Morti improvvise nella polizia, 5 decessi in due giorni, Snap: "È una strage silente, chiediamo monitoraggio e controlli"

Ai cinque decessi del 25 e 26 gennaio, se ne aggiungono altri cinque per un totale di 10 morti improvvise dall'inizio del 2024

29 Gennaio 2024

Morti improvvise nella polizia, 5 decessi in due giorni, Snap: "È una strage silente, chiediamo monitoraggio e controlli"

Fonte foto: SNAP

Cinque agenti di polizia morti in due giorni. L'allarme arriva dall'organizzazione sindacale Snap, che conferma il trend delle morti improvvise anche nei corpi delle forze armate. Con un comunicato inviato al Direttore Generale della Pubblica Sicurezza
Prefetto Vittorio Pisani e al Ministero dell'Interno, il sindacato chiede che venga fatta chiarezza su quello che sta accadendo all'interno della Polizia di Stato. Ai cinque decessi del 25 e 26 gennaio, se ne aggiungono altri cinque per un totale di 10 morti improvvise dall'inizio del 2024. 

Morti improvvise nella polizia, 5 decessi in due giorni, Snap: "E' una strage silente, chiediamo monitoraggio e controlli"

Nella nota inviata a Prefetto e Ministero, l'organizzazione sindacale Snap ha palesato tutte le sue preoccupazioni per i cinque agenti di polizia morti in soli due giorni. "La Snap è palesemente allarmata in quanto ha avuto modo di riscontrare attraverso rivelazioni degli organi di stampa che nella Polizia di Stato vi siano numerose morti “per malore improvviso”, termine ragionevolmente più in auge dal periodo post covid; da inizio anno, difatti, sono avvenuti oltre 10 decessi nelle file della sola Polizia di Stato, senza contare i numerosi decessi tra le altre Forze dell’Ordine. La situazione de qua apparrebbe aver verosimilmente assunto connotati decisamente preoccupanti; ponendo l’attenzione sugli ultimi giorni addietro, evidenziamo che in soli due giorni (25 e 26 gennaio 2024) si sono registrati addirittura 5 decessi, solo tra gli appartenenti alla Polizia di Stato. Siamo dinanzi ad una verosimile “strage” silente, quanto inquietante, che deve essere necessariamente oggetto di approfondito monitoraggio e controllo da parte dell’Amministrazione".

Snap: "Agenti lamentano problemi dell’apparato cardiovascolare, neurologico, motorio e respiratorio"

La lettera prosegue. Nel testo a cura dell'organizzazione sindacale Snap si legge che gli agenti della Polizia di Stato, da oltre due anni, lamentano problemi a carico dell’apparato cardiovascolare, neurologico, motorio e respiratorio. "Il comune denominatore si rinviene nell’etichetta “decesso per malore improvviso”, frase che purtroppo ritroviamo sempre più spesso dal periodo post Covid e post vaccinazione; senza che finora si sia proceduti ad una coerente analisi del fenomeno", scrive la Snap. "Si evidenzia, pertanto, un numero considerevole e preoccupante di decessi all’interno di una categoria “particolare”, per l’appunto le Forze di Polizia che, rispetto alla collettività, risultano essere indubbiamente sottoposte a dettagliati e maggiori controlli psico-fisici sin dall’arruolamento. Il dato che stranisce ancor di più è che i decessi si stiano verificando anche tra giovani colleghi sportivi. A questo quadro dalle tinte fosche, si soggiunge l’elevato numero di colleghi che lamentano, specie negli ultimi due anni, problemi a carico dell’apparato cardiovascolare, neurologico, motorio e respiratorio".

Snap: "Occorre fare chiarezza"

Infine, la Snap chiede di fare chiarezza su quanto sta accadendo all'interno delle forze dell'ordine. "Questa Organizzazione Sindacale è da molto tempo impegnata nel cercare di fare chiarezza su queste tematiche registrando una sorta di “scarsa collaborazione” nell’ottenere dati esaustivi di detti fenomeni; in considerazione del fatto che l’Amministrazione conosca per ogni poliziotto il proprio profilo sanitario, essendo in capo ad ogni collega l’obbligo di comunicare, per ogni evento di malattia, sia la diagnosi che la prognosi e che l’Amministrazione possa altresì procedere ai controlli sanitari del casoNon va sottaciuto che diversi poliziotti tendano a non informare in maniera esaustiva l’Amministrazione di appartenenza delle problematiche psico-fisiche riscontrate sulla propria persona, per non incorrere nelle inevitabili problematiche connesse alla propria efficienza fisica per le quali si può correre il rischio di essere riformati, demansionati o temporaneamente sospesi; con inevitabili ricadute sul piano economico. Riteniamo che non si possa restare inermi dinanzi al quadro sopra descritto e pertanto, questa Organizzazione Sindacale Snap, continuerà a chiedere e ricercare la verità, perché la morte di un uomo in divisa non può essere considerata “degna di nota” solo quando si riceve una pallottola; di morti e malori ne stanno avvenendo fin troppi … citando Agatha Christie: 'Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova'".

Snap: "Chiediamo numero poliziotti deceduti"

La lettera si conclude con una richiesta precisa ed esplicita. "In considerazione di quando a monte indicato, questa O.S. Snap, portatrice d’interessi diffusi – ex art 9 Legge 241/90 -, nell’interesse della categoria rappresentata e per la tutela della stessa, al fine di monitorare il fenomeno descritto e di ricercarne le cause, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 del D. Lgs 14 marzo 2013 n. 33, con la presente chiede formalmente (previo oscuramento dei dati sensibili o ritenuti tali) la trasmissione in formato digitale, all’indirizzo di PEC di questa Segreteria Nazionale: snap@pecaruba.it, per l’arco temporale di riferimento 01 gennaio 201627 gennaio 2024, del dato numerico suddiviso per annualità e per fasce di età (18/30; 31/40; 41/50; 51/60 ) del numero dei poliziotti (non in quiescenza) deceduti per:

• malore improvviso;
• cause naturali;
• per malattia;
• altre ragioni".

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x