08 Gennaio 2024
Fonte foto: Imagoeconomica.it
Si arricchisce di nuovi dettagli il caso Pozzolo. Secondo quanto riportato da uno dei testimoni presenti durante la festa di Capodanno alla Pro Loco di Rosazza, in provincia di Biella, il tempo trascorso dal momento in cui Emanuele Pozzolo, deputato di Fratelli d'Italia, ha preso in mano la pistola a quando il colpo è partito, ferendo alla gamba Luca Campana, elettricista di 31 anni, è stato di soli venti secondi. Il racconto è stato fornito sia all'ansa che ai carabinieri.
Il racconto del testimone conferma la testi degli inquirenti, ossia che il proiettile è partito accidentalmente mentre la pistola era in mano a Emanuele Pozzolo. Cosa sia accaduto, però, nei minuti precedenti allo sparo ancora non è chiaro. "Non abbiamo nemmeno avuto il tempo - ha dichiarato il testimone - di chiedere a Pozzolo cosa stesse facendo e magari di riporre l'arma, dal momento che alla festa c'erano anche dei bambini". Secondo le ricostruzioni, dopo lo sparo la pistola è stata messa in sicurezza da uno degli agenti di polizia penitenziaria della scorta del sottosegretario Andrea Delmastro, mentre al ferito sono stati prestati i soccorsi.
Intanto Andrea Delmastro verrà sentito come testimone in procura a Biella quest'oggi. Il sottosegretario al momento dello sparo era intento a caricare la macchina in strada. Secondo quanto si è appreso dovrebbero essere quattro in tutto le persone informate sui fatti che verranno ascoltate oggi dalla Procuratrice Teresa Angela Camelio con la Pm Paola Francesca Ranieri: almeno due di loro sono esponenti biellesi di Fratelli d'Italia che erano presenti alla festa organizzata nei locali della pro loco dalla sindaca di Rosazza, Francesca Delmastro, sorella del sottosegretario.
In un servizio di Zona Bianca, intanto, sono stati mostrati i verbali dei carabinieri intervenuti durante la festa di fine anno nella Pro Loco di Rosazza. Nei testi c'è la testimonianza di due persone, i quali affermano che Emanuele Pozzolo era arrivato al veglione poco dopo la mezzanotte. "Emanuele Pozzolo era piuttosto brillo, è stato lui a sparare", si legge. Sempre nel servizio Pozzolo ha rifiutato di rispondere ad alcune domande, sottolineando che risponderà solamente ai magistrati.
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