Sanremo, un'altra rissa nel carcere dove è stato picchiato Scagni, quattro detenuti ricoverati in ospedale

Quattro feriti in ospedale. È il bilancio di una rissa avvenuta sabato sera nel carcere Valle Armea di Sanremo. Erano circa le 19.30 quando per cause ancora in fase di accertamento si è scatenata una zuffa tra detenuti all'interno della casa circondariale. Immediato l'intervento da parte degli agenti della polizia penitenziaria. Sul posto è intervenuto il personale sanitario con le ambulanze e l'automedica. Lo stesso carcere è stato al centro dell'attenzione negli scorsi giorni per il caso che ha visto coinvolto Alberto Scagni, l'uomo che il primo maggio del 2022 ha ucciso la sorella Alice a Genova e che per questo in primo grado è stato condannato a 24 anni e sei mesi dal Tribunale. Scagni è stato picchiato da alcuni detenuti del carcere sanremese. Le condizioni dell’uomo sono in miglioramento dopo che è stato sottoposto a un intervento di ricostruzione maxillo facciale e l’indagine della Procura di Imperia prosegue per accertare se c’è stata negligenza da parte degli agenti nel controllare la cella dove è avvenuto il pestaggio. Gli aggressori sono stati trasferiti in un altro istituto di pena, la famiglia Scagni invece ha chiesto al criminologo forense Gianni Spoletti di ricostruire l’aggressione subita dal figlio in 3D e di fare una relazione finale sull’accaduto.

Per la rissa di sabato sera, invece, due dei detenuti rimasti feriti sono stati trasferiti all'ospedale di Sanremo in codice giallo, altri due sono invece stati portati, sempre in codice giallo, a Imperia. È probabile che la lite sia stata determinata da un regolamento di conti che solo le indagini potranno chiarire. La polizia penitenziaria del carcere di Valle Armea ha denunciato più volte le gravi difficoltà nel gestire la struttura che risulta sovraffollata.