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Bartolini e i ritardi cronici dei corrieri nelle consegne: non chiamano, non rispondono e se provi a contattarli ti bloccano

L’odissea per ricevere un pacco contenente un casco per la moto: attesa infinita, ipotermia e il vicino che ti compatisce perché conosce i tempi di consegna di Bartolini

19 Dicembre 2023

Bartolini e i ritardi dei corrieri nelle consegne: non chiamano, non rispondono e se li contatti ti bloccano

I corrieri di Bartolini hanno un rapporto complicato col telefono. Ce l’hanno, ma non lo usano. Sembrano quelle persone che stanno con lo smartphone sulle mani tutto il giorno e quando le chiami non rispondono mai. Ma i corrieri di Bartolini vanno oltre: loro, una volta sul posto per una consegna, non chiamano neppure. Se ci sei, bene. Se non ci sei, amen. Il cellulare ce l’hanno così, perché ce l’hanno tutti. Magari lo usano privatamente, ma sul lavoro ne fanno volentieri a meno.

Bartolini e i ritardi dei corrieri nelle consegne: non chiamano, non rispondono e se li contatti ti bloccano

Metti che hai una motocicletta. Per guidarla, non c’è bisogno di Nico Cereghini, serve il casco. E il casco si può trovare anche su Amazon. Così scegli quello che più ti piace e lo ordini. Bartolini ti fa sapere che il corriere arriverà tra le 11 e le 12. Ma il vostro citofono non funziona. Così pregate il corriere di avvisare quando arriva, in modo da scendere per prendere il pacco. Ma il corriere attacca la telefonata e di conseguenza, non sapendo se la chiamata arriverà, per sicurezza alle 11 andate sul balcone (con 5 gradi) per aspettare il corriere. Dieci minuti. Venti. Mezz’ora. Quaranta minuti. Siete sulla soglia dell’ipotermia e dopo un’ora il corriere non si vede ancora.
Accendete un fuoco coi legnetti stile homo habilis sotto lo sguardo del vicino che vi compatisce: “Stai aspettando un pacco di Bartolini, eh?”. Provi a chiamare il numero col quale sei stato contattato, ma l’abbiamo detto: i corrieri di Bartolini non rispondono. E infatti suona a vuoto.
Dopo le 12, mezzo congelato (ora sai che cos’ha provato Leonardo Di Caprio alla fine di “Titanic”), rientri in casa. Sei leggermente nervoso. E il corriere di Bartolini? Non solo non risponde, ma ti blocca anche, come un adolescente indispettito.

Grazie a Bartolini puoi solo salire in sella alla moto e fare “vrooooooommmmmm” sul cavalletto

La moto è lì. Bella, lucida, grintosa. Peccato che il casco non sia arrivato e che quindi non sia possibile guidarla. La guardi, la osservi, la desideri. Per ora, però, grazie a Bartolini puoi solo salire in sella e fare “vrooooooommmmmm” sul cavalletto.

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