Lavagna, ragazzo morto annegato in mare dopo un malore improvviso: il 19enne turista francese andato in arresto cardiaco

Un ragazzo è morto annegato in mare dopo aver accusato un malore improvviso. Il giovane, un turista francese 19enne in vacanza in Italia assieme ad un gruppo di coetanei, aveva deciso di tuffarsi tra le onde ma è stato sbalzato con violenza contro gli scogli del pennello sulla spiaggia di lungomare Labonia. L'impatto gli ha fatto perdere i sensi ed il corpo è stato trascinato al largo dalla forza delle correnti. 

Lavagna, ragazzo morto annegato in mare dopo un malore improvviso

Il giovane sarebbe andato in arresto cardiaco. Questa la causa principale che gli ha fatto perdere i sensi a Thomas Marchal. Il suo corpo è stato restituito dalle onde all’altezza dei bagni Baraonda, sul lungomare, raggiunto poco dopo dai soccorritori in spiaggia e poi dai medici del pronto soccorso. Quando si è diffusa la notizia, in rete sono state effettuate molte ricerche per capire se il malore improvviso potesse avere un collegamento con il vaccino Covid, ma non ci sono informazioni relative al vaccino e ad eventuali reazioni avverse.

La salma del 19enne è stata trasferita alla medicina legale dell’ospedale San Martino di Genova, dove verrà effettuata l’autopsia. Nella giornata di ieri 3 agosto sono stati tanti i soccorso per giovani e meno giovani che nonostante le bandiere rosse e le allerte si sono tuffati in mare. Salvataggi a Camogli, Nervi, Quinto, Capolungo e Andora. I vigli del fuoco e la capitaneria hanno lavorato tutta la giornata nelle località liguri, ma ad avere la peggio purtroppo è stato il povero turista proveniente dalla Francia.

Lavagna, annegato 19enne turista francese: la dinamica

Sul litorale l'allarme è scattato ieri dopo le 17 quando un gruppo di francesi si sono diretti verso il mare per fare un bagno. Nonostante le bandiere rosse di pericolo che stavano a sottolineare le grandi onde, i giovani si sono tuffati ugualmente. A subire la sorte peggiore di una forte onda che investe il gruppo è il diciannovenne Thomas Marchal che urta gli scogli e rimane immobile in acqua, venendo poco dopo trascinato dalla corrente.

Sia i bagnanti che gli amici lo soccorrono cercando di fare in tempo per salvarlo. Il diciannovenne viene prima portato sulla battigia e lì intubato. Le sue condizioni appaiono disperata tanto che i soccorritori lo portano all'ospedale più vicino piuttosto che attendere l'elicottero per il trasporto al Gaslini. Ma Thomas non ce la fa.

Sul caso si è pronunciata Assobalneari: "Forse sarebbe bastata la presenza dei bagnini di salvataggio che probabilmente lo avrebbero dissuaso a fare il bagno.  Siamo di fronte a una morte improvvisa e inaspettata che speriamo faccia riflettere chi ha il potere decisionale per istituire il divieto di fare il bagno con la bandiera rossa".