01 Agosto 2023
Non è la trama di un classico film dell'orrore a tema esorcismi che tanto stanno tornando di moda negli ultimi anni ma, purtroppo, è una storia vera, e forse proprio per questo ancora più inquietante: un bambino di 9 anni, infatti, sarebbe stato vittima di esorcismi e riti esoterici per estirpare il (presunto) demonio dal suo corpo, da parte del padre, della nonna e persino di un sacerdote. E' quanto emergerebbe da un'inchiesta fatta partire dalla procura di Tempio Pausania, in provincia di Sassari.
Il padre e la nonna del piccolo sono iscritti nel registro degli indagati della Procura per maltrattamenti su minore, e insieme a loro ci sarebbe anche un sacerdote, che molto probabilmente ha contribuito a "dare una mano" ai due genitori per il compimento delle "pratiche esoteriche": tuttavia a quest'ultimo, secondo quanto riportato dall' "Ansa", non sarebbe arrivata alcuna richiesta di misura cautelare, almeno per il momento. A condurre l'inchiesta sono stati gli agenti del Commissariato di Tempio Pausania, che hanno ordinato come prima misura cautelare l'allontanamento della giovane vittima dalla casa in cui risiedeva, in un paese della Gallura. Le indagini sono ancora in corso ma, stando a quanto emerso sino ad ora, a praticare gli esorcismi sarebbe stata soprattutto la nonna, una pensionata di 70 anni, convinta che il piccolo nipote fosse seriamente posseduto dal demonio, mettendo in atto delle pratiche violente sia psicologicamente che fisicamente per la salute del bambino. Ciononostante il padre e la nonna, tramite i loro avvocati difensori, i legali Gian Piero Depperu e Domenico Putzolu, respingono tutte le pesanti accuse a loro carico, e sono già stati interrogati dai magistrati in Procura.
Secondo la Chiesa Cattolica gli esorcismi rientrano nella stessa categoria dei sacramenti, e possono essere eseguiti solo da un vescovo o da un presbitero su mandato dello stesso vescovo. In passato poteva essere praticato anche dalle cariche ecclesiastiche di ordine inferiore, ma il Concilio Vaticano II ha tolto loro questo compito.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia