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Sofia Castelli uccisa dall'ex fidanzato nascosto nell'armadio, lui: "Ero sicuro avesse un altro"

Il killer 23enne aveva rubato le chiavi di casa il giorno prima, dopo esser andato a trovare la ragazza con la scusa di portarle da mangiare

31 Luglio 2023

Sofia Castelli uccisa dall'ex fidanzato nascosto nell'armadio, lui: "Ero sicuro avesse un altro"

Zakaria Atqauoi ha atteso che Sofia Castelli rincasasse dalla serata in discoteca con le amiche, era già pronto dentro l'armadio con il coltello da cucina per ucciderla e mettere fine alla sua vita. È un altro dettaglio che emerge riguardo l'omicidio di Cologno Monzese. Il 23enne ex fidanzato della vittima ha atteso lungamente dopo essersi intrufolato nell'appartamento con le chiavi rubate il giorno prima, dopo aver fatto visita alla ragazza il giorno prima con la scusa di portarle da mangiare. Lui, italiano di origine marocchina non si mostra sconvolto o pentito, e si dice sicuro che lei "avesse un altro e lo avrei trovato lì".

Sofia Castelli uccisa dall'ex fidanzato nascosto nell'armadio, lui: "Ero sicuro avesse un altro"

Invece in una stanza vicino a quella si Sofia, tornata circa alle 6 di mattina dal The Beach Club di via Corelli c'era un'amica che è rimasta a dormire da lei. Assenti i genitori ed il fratellino, in Sardegna per un anniversario di matrimonio. Zakaria, che era stato ospitato per circa un anno e mezzo dalla famiglia di lei dopo che i genitori si erano trasferiti all'estero, rischia anche l'aggravante della premeditazione.

Lui mosso da gelosia come ha raccontato ai carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni. La sua frase rilasciata agli agenti andrà inevitabilmente ad incastrarsi nella voce "movente". Zakaria sapeva di tutto: dalla casa libera alla serata fuori, tranne del fatto che avesse un altro. I due si erano lasciati circa due settimane prima dopo parecchi tira e molla. Chi li conosce dice: "Una coppia come tante, si lasciavano e si rimettevano assieme".

Sofia Castelli è morta in un agguato. L'ex non si è fermato neppure dopo aver capito che non sarebbe rincasata con un altro e l'ha uccisa con dei fendenti al collo nel sonno. L’autopsia chiarirà se la ragazza è morta subito sotto i fendenti di lui, o ha provato in qualche modo a difendersi. Chi non si è accorto di nulla è invece l'amica: spaesata, le ciabatte ai piedi, le scarpe in mano, accompagnata per le scale e fuori dal palazzo dai carabinieri e dagli agenti. Così è stata trovata.

Gli amici: "Zakaria irascibile e possessivo, s’infuriava per uno sguardo"

Gli amici di Sofia raccontano Zakaria e la loro relazione: "Alcune di noi ne avevano parlato con lei. Lui non ci piaceva più, nonostante all’inizio tutte noi fossimo contente della loro storia. Zakaria sembrava a posto, ma col tempo aveva mostrato un lato del suo carattere che non ci era piaciuto". 

"Litigavano di continuo, soprattutto perché lui era possessivo: si arrabbiava per ogni cosa, per un messaggino, uno sguardo, un saluto". Anche gli amici di Zakaria confermano questo lato del suo carattere. "È incredibile. Lo conosciamo da sempre. Era stato abbandonato da tutti. Sapevamo che era super possessivo, irascibile, ma che potesse mai arrivare a tanto..."

Sui social scomparse tutte le foto di loro due assieme: "Sono sparite da un po’. Lei gli aveva detto che era finita", dice un ragazzo.

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