Cologno Monzese, tentato omicidio ai danni di un 42enne albanese: italiano di 47 anni arrestato

Il 21 luglio, in una mattinata di Cologno Monzese, i Carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni hanno effettuato l'arresto di un italiano di 47 anni, su ordine del tribunale di Monza. L'uomo è stato incarcerato in via precauzionale poiché è accusato di aver tentato di uccidere un albanese di 42 anni con un coltello. L'attacco sembra essere stato scatenato da vecchie faide familiari e una discussione avvenuta lo stesso giorno dell'aggressione.

Una pura vendetta

Il movente sembra essere stato una vendetta. Infatti, i due uomini avevano già avuto uno scontro fisico il pomeriggio del 28 marzo 2023 a causa di dissidi e tensioni familiari. Inizialmente sembrava che la situazione si fosse risolta e le acque fossero tornate calme dopo esser stati separati, ma la situazione è invece peggiorata quella stessa sera. L'italiano è giunto sotto la casa dell'albanese, attendendo il momento opportuno per agire. Quando l'albanese è uscito, l'aggressore ha estratto un coltello e lo ha colpito ripetutamente. Gli ha inflitto diverse ferite, una di queste al torace, mettendo seriamente a rischio la sua vita. Solo grazie all'intervento tempestivo del servizio di emergenza, si è potuto evitare un esito ancora più tragico.

Una coltellata ha sfiorato il cuore

Proprio a causa di questa coltellata quasi fatale, l'aggressore è stato incriminato per il tentato omicidio. Dopo l'attacco, l'uomo è fuggito, lasciando la vittima ferita a terra. Gli investigatori, guidati dalla procura di Monza, hanno impiegato diversi mesi per ricostruire con precisione la dinamica di quanto accaduto quel fatidico giorno di marzo. Utilizzando sia le tecniche investigative tradizionali che la ricerca di immagini provenienti da telecamere private di videosorveglianza (più difficili da individuare di quelle pubbliche) gli investigatori sono riusciti a raccogliere prove gravi e consistenti contro l'aggressore, stabilendo una solida base per l'accusa.

A Disposizione dell'autorità giudiziaria

Dopo il suo arresto, il 47enne è stato portato presso la casa circondariale di Monza, dove ora si trova in custodia cautelare e a disposizione dell'autorità giudiziaria. La decisione di trattenere l'uomo in custodia preventiva è stata presa sulla base della preoccupazione che possa tentare nuovamente di fare del male nuovamente alla vittima di origine albanese.