17 Luglio 2023
foto Enzo Ruscelli @facebook
La comunità di Favaro Veneto, dopo la strage di Cadore, è stata nuovamente scossa da un lutto. Questa volta quello per la morte improvvisa di Andrea Basso, 55 anni, morto durante la vacanza in montagna.
L’umo, arrampicatore professionista, sano e sempre allenato, è stato stroncato da un infarto durante la corsa mattutina.
Mentre stava correndo si è accasciato davanti agli occhi di un passante che ha provato a prestargli i primi soccorsi in attesa dell’arrivo dei sanitari.
Anche questi hanno tentato l’impossibile per salvargli la vita, ma per l’arrampicatore 55enne non c’è stato purtroppo niente da fare. La tragedia si è consumata in zona Tonezza del Cimone, in provincia di Vicenza.
L’uomo si era recato in vacanza lì con la famiglia per qualche giorno. Ieri mattina è uscito di casa intorno alle 10, per la consueta corsa mattutina con la quale si teneva costantemente allenato, ma un malore improvviso lo ha stroncato lungo la strada.
Dipendente della Tim, Andrea Basso era un appassionato di montagna e di corsa. Era allenato e stava bene; gli amici lo descrivono come una persona in forma, che non soffriva di particolari patologie.
“Ci incrociavamo spesso andando a correre in via Ca’ Colombara. Sono davvero sconvolto per tutti questi lutti che ci colpiscono”, ha dichiarato il presidente della Municipalità Marco Bellato.
Cordoglio anche da parte dell’assessore Renato Boraso: “Una di quelle persone nate qui, persone per bene e ben volute da tutti. In via Altinia se lo ricordano tutti, era nato lì” ha raccontato.
Quando si è diffusa la notizia della sua morte a causa di un malore improvviso, diversi utenti hanno iniziato ad effettuare ricerche sul web per capire se il decesso fosse in qualche modo correlato ai vaccini anti Covid. Al momento però, non ci sono notizie sul vaccino Covid ed eventuali effetti avversi.
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