Napoli, 15enne spagnolo stuprato su crociera MSC Grandiosa da un inserviente, arrestato il 54enne honduregno

Orrore su una nave da crociera italiana ancorata nel porto di Napoli, dove un ragazzo di origine spagnola di 15 anni è stato stuprato nella sua cabina da un addetto alle pulizie originario dell’Honduras. I fatti risalgono al 24 giugno scorso e solo ora sono stati resi noti dagli inquirenti. Secondo la ricostruzione, il ragazzo si trovava a bordo della MSC Grandiosa, la sola crociera italiana ancorata quel giorno nei terminal della città partenopea, quando, durante una sosta nel golfo di Napoli, sarebbe stato raggiunto da uno degli inservienti della nave, che avrebbe abusato di lui.

Stuprato 15enne spagnolo su una crociera ancorata a Napoli, arrestato inserviente

Secondo quanto riporta Il Mattino, la nave era partita 3 giorni prima da Barcellona. Qui era salita a bordo la famiglia (originaria di Alicante, nel sud-est del Paese iberico) del 15enne, genitori e fratello. La crociera era quindi partita per un tour del Mediterraneo, ormeggiando il 24 giugno nel porto di Napoli. Qui i genitori dei due ragazzi erano scesi a visitare la città, mentre i due giovani si erano fermati a bordo per godere dei numerosi servizi offerti dalla Grandiosa. È proprio in questi minuti che il 15enne, andato da solo in camera per recuperare un telo, viene raggiunto da un inserviente di 54 anni originario dell’Honduras, nei verbali chiamato Elias.

L’uomo, stando a quanto finora trapelato, gli avrebbe mosso pesanti avances, facendosi seguire nella cabina e qui facendo distendere il ragazzo congelato dalla paura. Avrebbe allora proceduto a sfilargli il costume e a violentarlo, fino a quando il 15enne, tra le lacrime, l’ha implorato con un filo di voce di fermarsi, pregandolo di andarsene. Dopo che l’inserviente ha lasciato la cabina, il minore è corso dal fratello a raccontare ogni cosa, per poi telefonare ai genitori e lanciare l’allarme.

Un fatto che ha lasciato senza parole i tanti passeggeri, e per il quale il legale della famiglia, l’avvocato Alexandro Maria Tirelli, chiede ora spiegazioni alla compagnia: “Al di là della vicenda penale bisogna interrogarsi sulla selezione del personale da parte della compagnia e sulla sicurezza dei passeggeri a bordo. Quello che è successo al mio assistito è inammissibile”.

Come riporta Il Mattino, la nave in cui il triste fatto ha avuto luogo è italiana. La sola ancorata a Napoli nel giorno dei fatti era proprio la MSC Grandiosa, immenso e bellissimo palazzo galleggiante di 181mila tonnellate e oltre 330 metri di lunghezza. La Grandiosa, varata nel 2019 e inaugurata lo stesso anno ad Amburgo, è l’unità capofila delle tre gemelle della classe Meraviglia-plus. A bordo è presente ogni genere di confort: teatri, bar Karaoke, numerosissimi e vari ristoranti, spa, area termale e addirittura un parco acquatico.