11 Maggio 2023
Un pensionato di Barlassina, in provincia di Monza Brianza, ha ricevuto quasi 900 euro di multa per aver riparato da solo una buca di cui da tempo denunciava la pericolosità. Ondata di solidarietà per l’uomo, ma il comune non fa marcia indietro.
Ha dell’incredibile la storia di Claudio Trenta, pensionato di Barlassina, comune in provincia di Monza Brianza, che si è visto recapitare in questi giorni una multa di quasi 900 euro. 882, per la precisione. Secondo il verbale, Claudio “eseguiva opere sulla strada comunale senza la preventiva autorizzazione”. Le opere contestate? Aver riparato per conto suo una buca di cui da tempo aveva denunciato la pericolosità al comune. Nonostante le segnalazioni, tuttavia, nessuno era intervenuto, così Claudio aveva deciso di rimboccarsi le maniche e risolvere il problema per conto suo.
A diffondere la notizia era stato lo stesso Claudio alcune settimane fa sul gruppo facebook “Succede a Barlassina e dintorni”, con un post in cui scriveva che per riparare la buca gli erano bastati “mezzo sacco di bitume e 3 minuti di lavoro”. Proprio il post in questione, così è scritto nel verbale, era stato considerato dalle autorità locali come una forma di “autodenuncia”. Conseguenza, una brutta sorpresa nella cassetta delle lettere di Claudio.
Come se non bastasse, al danno si aggiunge la beffa. Nel verbale, infatti è presente anche una sanzione accessoria: “Obbligo di rimozione delle opere abusive”. In altre parole, Claudio dovrebbe ora riaprire la buca che aveva messo in sicurezza. La storia, condivisa sul solito gruppo facebook, ha raccolto subito la solidarietà dei 5200 follower, varcando anche i confini della cronaca nazionale.
Interrogato dai media locali, Claudio ha assicurato che non pagherà un centesimo: “Nessuno aveva mai provveduto a far riparare quella buca o almeno a segnalarla con dispositivi visivi, nonostante mesi di segnalazioni”. Il sindaco di Barlassina Piermario Galli, però, non fa marcia indietro: “Nulla da dichiarare. Il funzionario ha applicato le norme che regolano il codice della strada”.
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