10 Maggio 2023
Facebook: Giuseppe Ficca
Chiara Danieli, campionessa di Tatami di 21 anni è deceduta oggi a Gavardo in provincia di Brescia.
La ragazza era diventata cintura nera nel 2017 per poi arrivare a vincere numerose medaglie nelle categorie giovanili, ai campionati italiani, europei e persino mondiali. Gli Europei juniores di Montenegro l'avevano vista protagonista nel 2019 quando era tornata in Italia con la medaglia d'oro al collo.
Successivamente arriva il bronzo in Repubblica Ceca. La ragazza aveva concorso nella disciplina del kata a squadre performando al fianco delle amiche Giorgia Longhena e Valentina Podavini. Il Quotidiano Nazionale ha riportato che i primi segni della malattia risalgono allo scorso autunno quando la ragazza ha cominciato ad accusarli. Chiara Danieli aveva riportato infatti alcune crisi epilettiche prima del ricovero. A distanza ravvicinata e in rapida sequenza. Il 31 ottobre il ricovero agli Spedali Civili di Brescia.
Quando si è diffusa la notizia moltissimi utenti hanno effettuato ricerche sul web per capire se il malore fosse collegato alla vaccinazione contro il Covid, ma per il momento non ci sono informazioni sul vaccino Covid ed eventuali reazioni avverse.
"La situazione era talmente ingestibile che per evitare che gli attacchi continuassero a ripresentarsi le è stato indotto il coma farmacologico. Chiara è rimasta sedata per oltre sei mesi. Poi, un paio di settimane fa, si è tentato un risveglio. C’erano piccoli segnali incoraggianti, che aprivano uno spiraglio. Un saluto alla madre. Una stretta di mano. Poi, bum: il peggioramento repentino. Il cuore ha ceduto. Un disastro", ha dichiarato affranto il suo maestro Claudio Colombi. "I medici erano esterrefatti. A lungo si sono confrontati con i colleghi di Londra per venirne a capo, e si è sperato fino all’ultimo, invece niente. Sono stati degli angeli, le stavano accanto giorno e notte, l’hanno trattata come fosse stata loro figlia, e questo è l’unico sollievo che la famiglia porta con sé".
Il funerale della 21enne è in programma domani: "Il risultato comunque – conclude Colombi – è che ancora non sappiamo di che cosa è morta. Non ha idea quanti accertamenti siano stati eseguiti. Si è pensato a qualsiasi scenario, dalla leucemia a qualche forma rara di tumore. L’ospedale ha sollecitato un’autopsia, perché un’altra vicenda come quella di Chiara non deve avvenire mai più".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia