12 Novembre 2022
Giovanni Corsaro è un uomo di 36 anni trovato morto in casa sua dopo oltre una settimana: una tragica storia di solitudine che ha sconvolto sia la famiglia che la comunità di Marghera, il luogo dove il ragazzo abitava. L'allarme è scattato a seguito delle continue ricerche della famiglia a cui non seguiva nessuna risposta: tante le telefonate e i messaggi ma il cellulare squillava a vuoto.
Così i soccorsi, sollecitati dalla famiglia, hanno raggiunto l'abitazione del ragazzo che però era già morto e anche da tempo: sul luogo sono giunti sia i carabinieri che i vigili del fuoco, questi ultimi sono stati i primi ad aprire la porta trovando l'uomo riverso sul pavimento. Il corpo ormai esanime di Giovanni è stato trovato martedì 10 novembre e il medico legale, che ha effettuato una prima ispezione cadaverica, non ha riscontrato "alcun segno di violenza sul corpo" ipotizzando così che a provocare la morte del giovane uomo sia stato un malore improvviso. In rete sono state effettuate molte ricerche per capire se il malore improvviso fosse collegato alla vaccinazione per il Covid-19, ma non ci sono informazioni relative al vaccino e ad eventuali reazioni avverse.
Stando a quanto raccolto da Il Gazzettino, infatti, non è stato richiesto il sequestro della salma e l'autorità giudiziaria ha deciso di non procedere con l'autopsia.
"Non ci posso ancora credere a quello che ti è successo - scrive la sorella in un lungo post su Facebook - ci mancherai molto a tutti eri una persona splendida, sorridente e molto affettuosa con i tuoi difetti ti sei fatto amare da tutti.. Adesso potrai riabbracciare e stare con la nostra mamma… R.i.p".
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