02 Agosto 2022
Oggi 2 agosto 2022 è il 42esimo anniversario della strage alla stazione di Bologna. Uno dei fatti di cronaca più importanti della storia italiana che ricorda il momento quando una bomba si portò via 85 persone e ne ferì 200. Per l'occasione nel cortile di palazzo d'Accursio dove inizia la commemorazione il ministro Patrizio Bianchi incontra i familiari delle vittime. Mentre Stefano Bonaccini reclama "verità".
Per l'occasione il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rilasciato un messaggio: "L'ordigno che 42 anni or sono uccise a Bologna persone casualmente presenti quella mattina alla stazione ferroviaria, risuona ancora con violenza nel profondo della coscienza del Paese. Fu un atto di uomini vili, di una disumanità senza uguali, tra i più terribili della storia repubblicana. Un attacco terroristico che pretendeva di destabilizzare le istituzioni democratiche e seminare paura, colpendo comuni cittadini impegnati nella vita di tutti i giorni".
Nel giorno dell'anniversario - continua il capo dello Stato - il pensiero si volge anzitutto ai familiari, costretti a patire il dolore più grande, che hanno saputo trasformare in impegno civile, per testimoniare all'intera società che le strategie del terrore mai prevarranno sui valori costituzionali della convivenza civile. L'azione solidale dei familiari merita la gratitudine della Repubblica".
"La loro tenacia ha sostenuto l'opera di magistrati e di servitori dello Stato che sono riusciti a fare luce su autori, disegni criminali, ignobili complicità. La matrice neofascista della strage è stata accertata in sede giudiziaria e passi ulteriori sono stati compiuti per svelare coperture e mandanti per ottemperare alla inderogabile ricerca di quella verità completa che la Repubblica riconosce come proprio dovere".
La Strage di Bologna si compì il 2 agosto 1980, alle 10.25, quando una bomba a tempo contenuta in una valigia abbandonata esplose nella sala d'aspetto di seconda classe della stazione del capoluogo emiliano. Un'esplosione tragica che causò 85 morti e più di 200 feriti dato che investì il treno in sosta al binario uno, il tunnel sotto i binari e fece crollare l'ala sud-ovest della stazione.
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