Civitanova Marche, ambulante nigeriano ucciso a colpi di stampella. Aveva fatto apprezzamenti a una ragazza

Un ambulante straniero, di origine nigeriana, è stato ucciso a colpi di stampelle nel pomeriggio di oggi, venerdì 29 luglio, lungo corso Umberto I a Civitanova Marche. Il suo corpo è rimasto a terra, sul marciapiede, davanti ai negozi e ai passanti, a due passi dai semafori della piazza, coperto poi da un lenzuolo. La stampella utilizzata per l'aggressione era la sua: la utilizzava per sorreggersi. 

Civitanova Marche, uomo ucciso a colpi di stampella

La vittima si chiamava Alika Ogorchukwu e aveva 38 anni. Risiedeva a San Severino Marche ma era solito spostarsi sulla costa, a Civitanova, per chiedere l'elemosina. Il presunto aggressore, individuato dopo alcune ore e portato in commissariato, è un italiano di 32 anni originario della Campania. La lite sarebbe scoppiata con violenza dopo un apprezzamento del nigeriano nei confronti di una donna che era in compagnia dell'italiano. 

Sul posto sono accorsi i sanitari, che inutilmente hanno provato a rianimarlo, e i poliziotti di Macerata impegnati nelle indagini coordinate dal procuratore Claudio Rastrelli. Al vaglio degli agenti le immagini delle telecamere di videosorveglianza e le testimonianze dei presenti.

Alika Ogorchukwu ucciso: la ricostruzione dei fatti

La prima ricostruzione dell'accaduto: stando alle primissime informazioni raccolte sul posto il cittadino nigeriano sarebbe stato colpito e ucciso con una stampella si trovava per terra, sulla strada, a pochi metri dal cadavere) da un altro uomo. Si tratterebbe quindi di un omicidio brutale.

Sul posto è subito arrivata la polizia di Stato e il personale sanitario del 118 che non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. Il suo corpo è stato coperto con un lenzuolo bianco. Molti curiosi, increduli dopo quanto accaduto, hanno affollato la zona. Sul posto anche gli agenti della polizia municipale.