13 Aprile 2022
fonte: imagoeconomica.it
Ormai da settimane i docenti di tutta Italia non vaccinati contro il Covid-19 hanno potuto fare il loro rientro a scuola ma, al momento, non possono insegnare. Sono tantissimi i professori e i maestri che da Nord a Sud del Paese hanno scelto di non sottoporsi alla somministrazione del siero anti-Coronavirus e oggi, dopo essere stati a casa per parecchio tempo, sono rientrati negli istituti ma per loro non c'è nessuna cattedra. O meglio, una cattedra c'è, ma è vuota. Non posso tornare dai loro studenti e fare regolarmente lezione nelle solite aule.
A denunciare la situazione è un gruppo di docenti provenienti da ogni Regione d'Italia ospiti al programma di Rete 4 Fuori dal Coro. "Sono una maestra di scuola primaria, al mio rientro mi hanno dato un banco in un'aula abbandonata: rilego con lo scotch i libri di biblioteca e pulisco i ripiani", racconta una donna. E come lei, molti altri lamentano il demansionamento.
Stando ai loro racconti, sembra che i docenti addirittura siano stati collocati negli sgabuzzini e negli scantinati. "Siamo stati bullizzati dallo Stato", spiega un'altra insegnante a Fuori dal coro, nel salotto di Mario Giordano. "Dobbiamo entrare da un ingresso secondario - continua parlando con il presentatore di Rete 4 - e ci chiedono di fare il tampone, quando ormai nessuno lo fa più e nonostante molti casi di infezione si siano verificati tra i vaccinati", sia docenti che alunni di ogni età.
Nel programma di Mario Giordano infine i docenti non vaccinati - che sono migliaia da Nord a Sud Italia - fanno sapere che, con ogni probabilità, faranno ricorso per i mesi passati in cui hanno visto sospeso il loro stipendio a causa della mancata vaccinazione contro il Covid-19.
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