12 Aprile 2022
Fonte: Instagram
Sono almeno 16 i feriti a New York, nella stazione della metropolitana di Sunset Park a Brooklyn, nel corso di una sparatoria: il sospetto è ancora in fuga. Martedì 12 aprile, nella mattinata newyorkese, intorno alle 14.30 ora italiana, almeno 16 persone sono rimaste ferite nella stazione della metropolitana di Brooklyn. Secondo quanto riportato dall'Associated Press, almeno sette di loro sono state colpite con un'arma da fuoco. Stando alle prime voci sul posto raccolte dalla stampa, l'assalitore indosserebbe una maschera antigas e un giubbotto arancione, La polizia di New York ha comunicato sul suo profilo Twitter che al momento sul posto non ci sono ordigni esplosivi attivi, a differenza di quanto era trapelato in un primo momento. Esclusa l'ipotesi di terrorismo.
Le 16 persone sono state soccorse ma non si sa nulla sul loro stato di salute. Non è chiaro se sia stato usato anche un lacrimogeno per creare confusione, come sembrerebbe dal fumo che si vede in alcuni video circolati sui social. Sono intervenuti anche agenti antiterrorismo perché c'è il sospetto che si possa trattare di un attentato. La polizia chiede di stare lontani dall'aera tra la 36esima strada e la quarta avenue di Brooklyn.
Dai primi video diffusi sui social si vedono diverse persone stese per terra o sedute sulla banchina della metropolitana, alcune di loro ferite come si nota dalle macchie di sangue, altre in buone condizioni. L'aggressore non è ancora stato catturato: come riporta la Cnn, avrebbe indossato una maschera antigas e un giubbotto catarifrangente, simile a quelli usati dagli addetti alla manutenzione della città.
Sull'area sono in volo diversi elicotteri per cercare di individuare il soggetto in fuga. Il giornale cittadino New York Post riporta alcuni racconti di testimoni, secondo cui l'uomo, alto all'incirca un metro e sessanta, avrebbe prima lanciato un fumogeno per creare il panico all'interno di un vagone, e poi avrebbe cominciato a sparare. Alcuni feriti, secondo quanto riporta Cnbc, si sarebbero rifugiati in un treno che stava arrivando.
Il portavoce del sindaco di New York, Fabien Levy, ha aggiunto che diversi fumogeni sono stati trovati sul posto, cosa che confermerebbe l'origine del fumo mostrato nelle prime immagini apparse sui social. Il traffico ferroviario nella zona, a pochi minuti da Manhattan, è stato fermato, così come sono state chiuse le scuole vicino alla stazione della metropolitana.
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