Patrick Zaki, udienza rinviata al 6 aprile: "Attesa ancora lunga per riavere libertà"

L'udienza a Patrick Zaki prevista per oggi, martedì 1 febbraio 2022, è stato rinviata al prossimo 6 aprile. Ad annunciarlo è stato direttamente il giovane studente egiziano dell'università di Bologna. Prima di prendere questa decisione però la Corte lo ha tenuto "per circa mezz'ora nella gabbia degli imputati", come lui stesso ha raccontato ai media fuori dall'aula. "La Corte - ha detto ai giornalisti lì presenti - ha appena deciso di rinviare l'udienza al 6 di aprile. Adesso sono libero e questo è un bene".

Rinvio udienza Patrick Zaki: le parole di Amnesty International

Nell'udienza di oggi la legale di Zaki avrebbe potuto presentare al giudice tutte le prove e le evidenze dell'innocenza del giovane studente, ma così non è stato. "Aspetteremo la decisione finale", ha riferito l'avvocato dopo l'annuncio della Corte. "È un'attesa ancora enormemente lunga quella di Patrick per avere finalmente la sua libertà", ha commentato invece Così Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International in Italia.

Il rinvio dell'udienza sul caso del giovane Patrick non è il primo, ma l'ennesimo. "È una data - ha continuato Noury non appena appresa la notizia - che ricorre quella del 6 aprile: nel 2020 e nel 2021 c'erano state altre udienze in questa data. Speriamo che sia l'ultimo giorno in cui Patrick si presenterà di fronte a un giudice e fino ad allora c'è da aspettare, da stargli vicino e accompagnarlo in questa lunga attesa di quella che speriamo sia l'ultima udienza", ha concluso.