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L'ex giornalista sportivo Giampiero Galeazzi è morto: aveva 75 anni

Il mondo dello sport e il mondo del giornalismo piangono oggi la scomparsa di un grande collega. Giampiero Galeazzi è morto.

12 Novembre 2021

Giampiero Galeazzi

Fonte: Twitter (https://twitter.com/MassimoCaputi/status/1459121635848507396/photo/1)

Giampiero Galeazzi, 75 anni, in arte "Bisteccone" era da tempo affetto da una grave malattia: il diabete. Si è spento oggi e sarà ricordato da tutti gli amanti dello sport. Grande appassionato di canottaggio, ha lavorato per anni alla Rai ed ha condotto molte trasmissioni sportive. La massima notorietà l'ha raggiunta commentando le Olimpiadi, evento particolarmente sentito dal telecronista.

Giampiero Galeazzi è morto: dallo sport agonistico al giornalismo sportivo

Giampiero Galeazzi è nato a Roma il 18 maggio 1946. Oltre allo sport ha nutrito una forte passione verso lo studio, laureandosi in economia con una tesi in statistica. Prima di approcciarsi allo sport. Galeazzi ha lavorato alla FIAT, sede di Torino, nell'ufficio marketing e pubblicità. La sua carriera sportiva l'ha dedicata al canottaggio, disciplina nella quale ha vinto anche 2 ori nazionali. Figlio d'arte, anche il padre vinse un oro europeo negli anni trenta. Ad un certo punto della sua vita, Galeazzi decise di anteporre la sua passione per il giornalismo allo sport. Assunto dalla Rai come giornalista sportivo divenne inviato fisso alle Olimpiadi. Le sue telecronache sono sempre state note per la passione con cui spingeva il "settebello" nelle gare di canottaggio.

La passione per il calcio di Giampiero Galeazzi 

Non solo Olimpiadi, ma anche calcio. Galeazzi tra gli anni settanta e gli anni novanta ha condotto parecchie trasmissioni tra cui "90° minuto" e "Domenica Sportiva". Mentre lavorava alla Rai, Galeazzi ha anche trattato tematiche non legate al mondo dello sport. È noto il suo servizio come inviato nella capitale islandese Reykjavík, per l'incontro tra Gorbaciov e Reagan, in piena guerra fredda. Galeazzi lascia una figlia ed un figlio che hanno seguito le sue orme: Susanna e Gianluca, entrambi giornalisti.

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