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Cittadini come sudditi e democrazia acquistata a basso prezzo: ora è tempo di dire "basta"

Siamo un popolo che dalla caduta dell’impero romano è stato occupato, violentato ed a cui sono stati imposti ogni sorta di tentacoli. Basti pensare al caso Alitalia

07 Novembre 2021

Cittadini come sudditi e democrazia acquistata a basso prezzo: ora è tempo di dire "basta"

Il Potere continua a considerarci solo sudditi. Sempre più spesso il cittadino qualunque, ed io purtroppo sono costretto a considerarmi mio malgrado nel gregge, viene ritenuto alla stregua di un suddito che possiede l’unica opportunità di dover subire ciò che il potere impone. Anticamente il Re dispensava prebende attraverso scalette ben organizzate che dai vertici giungevano fino ai vassalli ed all’ultimo gradino viveva chi non poteva far altro che portare sulle spalle tutto il peso e l’onere di mantenere i vari gradi del potere.

Ben sappiamo quanto poco ciò nei secoli sia cambiato: è una P che sotto altri nomi continua a pesare arrogantemente sul singolo cittadino. L’ultima soluzione medicamentosa e, forse lo sarebbe stata se veramente fosse stato rispettato il bugiardino, ci è stata raccontata con grande entusiasmo è la: Democrazia. Magica scoperta per – Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi – ricordate le parole di un esperto di come si esercita il potere, un certo Tomasi di Lampedusa…. Eppure il bugiardino affermava rimedi e soluzioni sicure ma senza prendere in considerazione la continua esistenza di tutti quei gradini del famelico e tentacolare e sempre vivo P.

Il potere continua ad alimentarsi dal sangue dei propri sudditi che attraverso il voto ogni volta si illudono di riuscire, in quel breve momento che gli è stato detto servire, ad interloquire per essere poi ascoltati dalla oggi nuova forma di potere: il partito che hanno votano. Assistiamo noi oggi sempre più spesso come il partito, non con le ideologie ma con altri mezzi, ottiene il voto in questo nostro disastrato paese.

La democrazia viene pure qui da noi, che è ormai quasi simile ad un paese sud-americano, ultimamente acquistata a basso prezzo: non possiamo dimenticarci gli ottanta euro che hanno acceso i fuochi fatui di un capace affabulatore e che dire del macigno lanciato nello stagno da un ottimo comico che attraverso il reddito di cittadinanza ha sconvolto gli assetti del P portando ai vertici decisionali chi mai aveva preso decisioni neppure nel proprio quotidiano. Una delle sue ultime strategie è, organizzare la possibilità che pure persone appartenenti a differenti etnie e di culture non nostre: i migranti, possano votare ed ovviamente dare il voto al partito che ha permesso tutto questo. Di bene in peggio. Il polpo del P si allarga sempre più ed onnivoro i suoi tentacoli si inseriscono ove sa di potere ottenere voti. Tutti noi solo per elencarne una di tante storie italiane abbiamo assistito e continuiamo a vederlo con la nostra compagnia aerea di bandiera l’Alitalia ed oggi trasformato il nome si chiama Ita. Vi siete mai chiesti o sapete quante persone, pagate dal P e perciò da tutti i sudditi, erano nell’ufficio che sceglieva i film da offrire a chi lo desiderava vedere ospite in una aereo Alitalia ? Molti, molti di più delle altre compagnie aeree internazionali ma che importa ogni assunto nella compagnia erano i voti di tutta la famiglia e più al partito che ti faceva assumere.

Il P arrogantemente continua ancora oggi a voler estendere i suoi tentacoli per ottenere altri voti.

Mi fregio di vivere da sempre buona parte del mio quotidiano in un piccolo paradiso che fin da quando ero bimbo già era protetto dall’Ente del Parco di Portofino. Un territorio magico che è stato difeso dagli abitanti del luogo con tenacia ed amore da chi ovviamente ne conosce i pregi e le problematiche da risolvere.

L’alternanza ai vertici dell’Ente dei sindaci del territorio o di persone di loro fiducia ha dimostrato nel tempo che era la giusta strategia.

Chiedete al P di Roma che oggi vuole qui allargare i suoi tentacoli su questo parco, polpo onnivoro ed arrogante, chi ha voluto piantumare il monte di Portofino? Non lo sanno di certo di certo fu Napoleone ma che importa lo scopo insensato progettato dal polpo, che è uno degli esseri viventi più intelligenti in natura, è di allargarne il territorio per potere assumere così maggiori dipendenti evidentemente necessari. Poco interessa che non siano affezionati o conoscano il territorio l’importante è che portino voti al partito che cavalca questa strategia. Che ci siano pure da riciclare ex dipendenti Alitalia ?  Nulla interessa al P di chi da sempre qui vive, difende e molto spesso con il proprio lavoro, pagando ciò che al suddito è stato imposto, contribuisce alla salvezza del suo territorio. Giusto sarebbe che, se si fosse in una democrazia, si chiedesse ai nativi ed ai residenti il loro parere: ma al polpo non interessa l’importante sono i voti per mantenere il proprio P. Siamo un popolo che dalla caduta dell’impero romano è stato occupato, violentato ed a cui sono stati imposti ogni sorta di tentacoli, giusto sarebbe ora dire Basta.

Mi auguro che finalmente almeno a questo tentativo di imposizione ci si opponga e ci si compatti intorno alla possibilità di affermare con forza ed a chiara voce: Basta.

Io a disposizione.

Di Daniele Crippa

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