Assalto Cgil, manifestazione a Roma. I sindacati: "Siamo oltre 100mila"

I sindacati rispondono all'assalto alla Cgil verificatosi lo scorso sabato a Roma e guidano oggi, 16 ottobre 2021, una manifestazione oceanica in Piazza San Giovanni. "Siamo oltre 100mila", annuncia dal palco il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri. "Il fascismo non è un opinione ma un crimine", sostiene poi con una citazione di Sandro Pertini. "In questa piazza c'è la nuova resistenza. Cgil Cisl e Uil sono organizzazioni antifasciste e non c'è spazio né per gli squadristi né per i violenti: fuori dalle nostre sedi", continua.

Roma, sindacati in piazza. Landini: "Difendiamo la democrazia"

Attesi in piazza il segretario del Pd Enrico Letta e il leader del M5s Giuseppe Conte. Lo slogan è "mai più fascismi"

Assalto Cgil Roma, sindacati: "Governo sciolga organizzazioni neofasciste e neonaziste"

Con lo slogan "Mai più fascismi", i manifestanti oggi in piazza a Roma chiedono al Governo di "procedere immediatamente allo scioglimento di tutte le organizzazioni neofasciste e neonaziste". Questo è "un passo doveroso" secondo il leader Cisl Luigi Sbarra. "Vogliamo incalzare imprese e governo - asserisce - su proposte concrete per togliere qualsiasi illusione a chi ha in mente disegni di natura eversiva per incendiare la paura: perché questo stanno cercando di fare i movimenti di chiaro stampo neofascista che hanno come loro bersaglio la democrazia", aggiunge.

"I neofascisti e tutti gli estremismi e i professionisti del terrore e della destabilizzazione andranno a sbattere contro un muro, quello del sindacato, dei pensionati, di milioni e milioni di lavoratori che vogliono esercitare una vera funzione di rafforzamento di diritti e tutele. Troveranno in noi un muro, un muro che ci piace perché serve a unire e non a separare, perché è un muro fatto di responsabilità", continua Sbarra, che poi aggiunge: "La democrazia sarà sempre più forte dei suoi nemici, ha pilastri formidabili che nessuno riuscirà a scalfire: soprattutto il lavoro che è il vero diritto di cittadinanza".

Prende parola poi il segretario della Cgil Maurizio Landini che dal palco afferma: "Questa piazza parla a tutto il Paese. Una risposta che parla da sola, che dice che tutta Italia che vuole cambiare questo Paese, che vuole chiudere con la violenza politica. Ma anche che vogliamo essere protagonisti del cambiamento economico. Tutto il governo assuma questa sfida e apra una fase di cambiamento sociale del Paese". E ancora: "Le organizzazioni fasciste devono essere sciolte: si passi ora dalla solidarietà ad azioni concrete e lo Stato dimostri la sua forza democratica nel far rispettare leggi e applicare la Costituzione", ribadisce infine.

Manifestazione a Roma oggi, Letta: "Un bel messaggio"

Al suo arrivo il segretario del Pd Enrico Letta commenta: "Un bel messaggio ma oggi non parlo", spiega in Piazza San Giovanni a Roma. Con lui i tre capigruppo dem Serracchiani, Malpezzi e Benigni, il vice segretario Provenzano, la presidente Cuppi. "Una manifestazione in difesa della Costituzione è una manifestazione in difesa di tutta Italia e non è partigianeria", dice invece Nicola Zingaretti all'evento "Quelli di questa piazza sono valori in cui credono gli elettori di tutti gli schieramenti. Questo impianto non è contro ma per, ed è di grande valore".

Assente è, come già preannunciato, il leader del Carroccio. "Noi saremo nei gazebo della Lega, non in piazza", aveva detto Matteo Salvini, secondo il quale la manifestazione di oggi è qualcosa di organizzato dalla sinistra "proprio nel giorno del silenzio elettorale, prima dei ballottaggi".