Telegram oscura il canale di propaganda dei No-vax "Basta dittatura"

È stato oscurato su Telegram il canale "Basta Dittatura", la chat no vax e no green pass seguita da migliaia di persone in tutta Italia, chat utilizzata per organizzare e autoconvocarsi alle manifestazioni. "Questo canale non può essere visualizzato perché ha violato i Termini di Servizio di Telegram", queste le parole che si riscontrano se ora si prova ad accedere a tale chat.

"Basta dittatura" la chat dei No-vax oscurata su Telegram

Nelle scorse settimane, la Procura di Tornino aveva emesso un decreto di sequestro in seguito alla pubblicazione di alcuni indirizzi e numeri di telefono di Palazzo Chigi. Più precisamente dati inerenti al governatore del Piemonte, Alberto Cirio, insieme a quelli di altri politici e virologi ormai noti. La stessa pm che indaga era finita nella chat. La procura di Torino aveva quindi richiesto, tramite un decreto, la "collaborazione volontaria" da parte degli amministratori di Telegram, società che ha sede a Dubai. I reati ipotizzati dai magistrati torinesi comprendevano istigazione a delinquere e violazione della privacy dopo la divulgazione nel canale "Basta dittatura" di numeri di telefono e indirizzi di politici, giornalisti e virologi noti. Inoltre, c'erano state le minacce rivolte anche al ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Proprio questa notte, è stata oscurata la pagina "Basta Dittatura Chat", che poteva contare su ben oltre 7mila utenti. L'incitazione alla violenza configurerebbe la violazione dei termini di servizio della piattaforma Telegram.