05 Aprile 2021
Ennesima udienza sulla custodia cautelare di Patrick Zaki, lo studente 29enne dell’Università di Bologna ormai detenuto nel carcere di Tora. Ancora una volta i legali sono tornati a chiederne la liberazione. Il ricercatore, attivista per i diritti umani è accusato fra l'altro di propaganda sovversiva e istigazione al terrorismo sulla base di alcuni post su Facebook da un account che secondo i suoi legali non è il suo: Rischia 25 anni di carcere.
"Come sempre le sensazioni nel giorno dell'udienza sono contrastati” ha detto all’Ansa Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia”. “C'è la speranza che 14 mesi di detenzione possano bastare per giudicare Patrick innocente. C'è la sensazione di una imprevedibilità delle decisioni da parte della magistratura egiziana e c'è l'attesa, come sempre, di conoscere l'esito che come spesso accade non sarà contemporaneo alla fine dell'udienza. La speranza è sempre viva".
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