Palermo, muore insegnate per trombosi dopo AstraZeneca

É morta all'età di 46 anni un'insegnante ricoverata dallo scorso 24 marzo in terapia intensiva al Policlinico 'Paolo Giaccone' di Palermo per una trombosi. Dieci giorni prima aveva ricevuto il vaccino anti-Covid di AstraZeneca.

La docente siciliana era arrivata al Policlinico già "in condizioni molto critiche con trombosi profonda estesa e - spiegano dall'ospedale - una storia anamnestica nella quale è presente anche una somministrazione vaccinale, proveniente dall'ospedale Buccheri La Ferla".

Trasferita poco dopo in terapia intensiva "in disfunzione multiorgano", nonostante i trattamenti e le cure, l'insegnante è morta ieri mattina, domenica 28 marzo 2021. 

Non è ancora chiaro se ci siano dei collegamenti tra il decesso della 46enne e la somministrazione del vaccino AstraZeneca. Lo sapremo solo dopo l'autopsia e ulteriori analisi approfondite.

Intanto l'Aifa - l'Agenzia italiana del farmaco - dichiara che non esistono prove scientifiche della correlazione tra il vaccino AstraZeneca e le morti causate dalla trombosi.