13 Marzo 2021
Fonte: lapresse.it
Continua il testa a testa nella finale Coppa America tra Luna Rossa e New Zealand. Al termine della terza giornata di regate, che si disputa nella baia di Auckland, la situazione è di perfetta parità fra le due barche. Dopo sei prove Luna Rossa e New Zealand sono sul punteggio parziale di 3-3, in una sfida che si fa sempre più avvincente. La prima regata ha visto il dominio assoluto fin dal primo metro per Luna Rossa, con i neozelandesi campioni in carica che sono arrivati ad avere anche oltre 400 metri di distanza e solo nella parte finale della prova si sono avvicinati, ma senza impensierire la barca italiana.
Ieri Luna Rossa ha battuto il primato del Moro di Venezia che nel 1992, prima barca italiana, riuscì a vincere una regata in Coppa America; oggi ha superato sè stessa, conquistando il terzo successo, in una sfida che può riservare ancora molte sorprese. Trema invece la formazione neozelandese, campione in carica, favorita per il titolo. La barca italiana infatti si sta rivelando più forte del previsto, e l'idea del team di Prada di ricorrere al doppio timoniere sembra aver preso in contropiede i padroni di casa.
Centinaia di barche hanno letteralmente circondato il campo di gara nella baia di Auckland per assistere allo spettacolo, mentre migliaia di appassionati nel 'villaggio' dell'America's Cup hanno seguito la sfida sui maxi-schermi, col favore di una bella giornata di sole, e l'allerta covid praticamente azzerato nel paese. In gara 5 Luna Rossa è partita benissimo e già nelle prime virate ha preso un vantaggio di una trentina di secondi, che New Zealand non è più riuscita a recuperare. La barca di Prada è filata via velocissima, mentre la rivale è apparsa in difficoltà e solo verso le ultime due boe ha spinto per la rimonta, ma ormai era troppo tardi. In gara 6 è successo l'esatto contrario: New Zealand ha trovato subito il vento giusto e con una sorprendente agilità è schizzata via come un bolide; Luna Rossa è stata invece lenta, e costretta a un impossibile inseguimento; infatti non è mai entrata davvero in gara, e all'arrivo ha accumulato un minuto e mezzo di distacco.
"Oggi abbiamo visto delle belle gare. Torneremo battaglieri e più forti di prima", ha commentato Jimmy Spithill, timoniere australiano di Luna Rossa, nelle dichiarazioni di bordo dopo le due regate di oggi. Sulla sconfitta di gara 6: "Eravamo felici della posizione in prepartenza, poi abbiamo trovato un buco di vento. E' stata sfortuna, va bene così. Non c'erano tante possibilità di recupero dopo la partenza. Non siamo riusciti a riportare la barca sul foil, la partenza è un po' un campo minato". Per Spithill "l'obiettivo è sempre quello di vincere una regata alla volta. Oggi abbiamo visto delle belle gare. Torneremo battaglieri e più forti di prima. Non vediamo l'ora di rendere questa Coppa America entusiasmante. Domani ci saranno altre sorprese".
Domani domenica 14 marzo due nuove sfide nel mare di Auckland, gara 7 e gara 8. Conquisterà la Coppa America, il più antico e prestigioso trofeo velistico del mondo, la barca che vincerà 7 regate.
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