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Teatro alla Scala di Milano, torna in vigore il dress code che prevede niente canotte e infradito

Le regole di bon ton dovranno essere rispettate dagli spettatori, pena il mancato rimborso del biglietto

06 Luglio 2025

Teatro alla Scala di Milano, torna in vigore il dress code che prevede niente canotte e infradito

Largo al bon ton. Torna in vigore al Teatro alla Scala il dress code che in via ufficiale non era mai stato cancellato ma negli ultimi anni semplicemente non veniva fatto rispettare. Non si tratta di regole rigide, come obbligo di cravatta o abbigliamento da sera, bensì di una serie di indicazioni minime elencate pure nei cartelli che sono stati sistemati all'ingresso e in biglietteria: niente canottiere, pantaloncini corti e neppure infradito. Si tratta di norme che vengono fatte rispettare dalle maschere con una certa dose di buon senso, ma con l'avvertimento che chi non entra non si vedrà rimborsare il biglietto. Il divieto di canotta ad esempio non impedisce di entrare alle signore con bluse o abiti senza maniche e quello per le infradito non intende lasciar fuori le spettatrici giapponesi con kimono e calzature tradizionali. "La Direzione invita il pubblico a scegliere un abbigliamento consono al decoro del Teatro, nel rispetto del Teatro stesso e degli altri spettatori. Non sono ammessi all'interno persone che indossino canottiere o pantaloni corti; in questo caso i biglietti non sono rimborsabili" si legge sul sito. Era stato il sovrintendente uscente Dominique Meyer a invocare tolleranza, anche perché in gioventù, ha raccontato più volte, era stato redarguito per il look "da operaio" dai suoi vicini di palco una delle prime volte che andava all'Opéra a Parigi (di cui poi è diventato direttore generale)."Mi importa che i giovani vengono, non come sono vestiti" aveva detto. Ma in realtà non sono tanto i giovani la questione, anzi molto spesso hanno look più formali o eleganti di persone anziane, talvoltra stranieri con improbabili look da turisti. Il discorso ha in realtà un aspetto più generale sui comportamenti da temere a teatro.

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