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Madonna a Pompei festeggia alla grande i suoi 66 anni e finanzia un progetto per i giovani

La popstar ha pagato una cifra di 250mila euro, organizzando pure un party con musica e vari ospiti

17 Agosto 2024

Madonna a Pompei festeggia alla grande i suoi 66 anni e finanzia un progetto per i giovani

Il compleanno dei 66 anni in pompa magna o sarebbe meglio dire in stile Madonna. La popstar non ha badato a spese per celebrarsi e ha scelto una 'location' davvero speciale. Per la sua festa la Material Girl ha privatizzato gli scavi archeologici di Pompei e in particolare l'Anfiteatro, la Casa dei Ceii, famosa per l'enorme pittura parietale nel giardino raffigurante animali selvaggi, la Casa di Casca Longus, con le bellissime scene di rappresentazioni teatrali che decorano le pareti dell'atrio, e la casa dei Vettii, la domus tra le più ricche e famose del luogo. La polemica era dietro l'angolo visto che il prefetto di Napoli aveva assicurato che non sarebbe stato organizzato niente di grandioso, ma poi al parco sono arrivati sei minivan oltre un’auto di scorta che erano partiti dal porto di Marina di Stabia. Forse rispetto all'idea iniziale con 500 invitati, la cui lista è rimasta top secret (si sa solo che con lei c'erano il giovane fidanzato 28enne, Akeem Morris, e le due figlie adottive), il party è stata ridimensionato. Sono stati sistemati faretti, casse, zone erano state interdette ai visitatori e poi come non parlare di macchine del fumo e l'allestimento per un buffet che non sembrava per una ristretta cerchia di persone. La musica era in acustico, così da evitare rumorosi impianti di amplificazione e sembrerebbe che l'evento sia durato fino alle 2 di notte. La cantante è arrivata con un'ora di ritardo, alle 22:30, e non ha interagito con i numerosi fan che la stavano aspettando fuori dal parco. Nessun costo di noleggio per il parco, ma una donazione di 250mila euro per sostenere il progetto "Sogno di volare", un'iniziativa della direzione di Pompei che coinvolge le scuole locali. Una cifra che sovvenziona interamente l'anno 2024/2025 del progetto che culminerà con una commedia classica organizzata nel Teatro Grande.



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