11 Luglio 2022
Maison di moda contro. Dopo il suggestivo fashion show di venerdì scorso, Valentino fa i conti con la protesta (finanziaria) di Dior. Secondo la griffe francese la sfilata di piazza di Spagna avrebbe intralciato l’attività della sua boutique, che si trova nelle vicinanze, e per questo ha chiesto un risarcimento di 100mila euro da saldare in 15 giorni. Mentre per il marchio italiano quella dell’8 luglio rimane una data da ricordare per il trionfo di pubblico e critica, Dior avrebbe infatti pagato lo scotto di tanto entusiasmo con il mancato business del negozio, situato all’angolo di via Condotti e di fronte a Trinità dei Monti. Questo scenario contrasterebbe con le promesse fatte da Valentino, che aveva garantito in una lettera inviata ai dettaglianti lo scorso 27 giugno il regolare traffico pedonale agli store commerciali, impegno che secondo il brand transalpino non sarebbe stata mantenuta. Secondo Dior, infatti, l'accesso alla sua boutique è stato "ostacolato" e la sua clientela sarebbe rimasta bloccata dalle numerose transenne presenti nell’area del defilé. In tal modo il negozio è rimasto vuoto già dalla prime ore del pomeriggio. Un increscioso incidente che, stando a quanto sostiene la maison, sarebbe stato amplificato dalla scelta del venerdì come giorno per l’evento. Se Valentino non pagherà la somma richiesta nell’arco di due settimane, Dior ha dichiarato che «adotterà tutte le misure necessarie per tutelare i propri diritti».
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia