Chanel sigla un accordo con il Politecnico di Milano

 Il gruppo francese CHANEL ha siglato una partnership con il Politecnico di Milano, in linea con la trasformazione delle attività della Maison avviata diversi anni fa. Tale accordo rappresenta una risposta a diverse grandi sfide per la casa parigina, mentre l’obiettivo è quello di fare leva sulle competenze dell’università lombarda per sviluppare nuovi modelli che tengano conto dei rapidi, profondi cambiamenti nelle attività manifatturiere del mondo del lusso oltre che sostenere e accelerare l’innovazione, la ricerca, lo sviluppo di materiali e processi produttivi più sostenibili nei settori essenziali per l’attività del brand. La conduzione di queste attività di ricerca applicata, in stretta collaborazione con gli esperti ricercatori dell’ateneo contribuirà ad arricchire il suo corpus accademico. Contestualmente CHANEL avvierà iniziative di recruitment, valorizzazione dei talenti e formazione continua per i propri collaboratori. Il Politecnico di Milano, che conta 47.000 studenti italiani e internazionali, risulta il principale  istituto universitario italiano di carattere scientifico e tecnologico, specializzato in ingegneria, architettura o design. La griffe transalpina appare orgogliosa di legarsi a questa prestigiosa istituzione, in linea con altre intese focalizzate sul savoir-faire e sulla sostenibilità avviate dal marchio. Del resto, oggi, il nostro Paese, con le sue eccellenze e il suo stile, gioca un ruolo fondamentale nelle attività manifatturiere di CHANEL: dall’acquisizione del calzaturificio italiano Roveda nel 1999, la casa di moda francese ha acquisito altre otto aziende specializzate in calzature, pelletteria, conceria e tessile, tutte partner fondamentali per la realizzazione delle sue collezioni.