E' bagarre immobiliare a Portofino

Si avvicina l’estate e impazza il gossip nella mondana piazzetta di Portofino. Voci, spifferi, indiscrezioni alimentate dalle ultime compravendite immobiliari a nove zeri sul golfo del Tigullio tornato ai migliori fasti del passato e mai come oggi richiesto dai billionaire internazionali. Non si parla d’altro nei bar sulla spiaggia, ai tavoli di noti ristoranti o a bordo dei mega yacht sulla banchina del porticciolo: chi prenderà il posto di Piersilvio Berlusconi al 'Castello Bonomi Bolchini' di Paraggi? I bene informati hanno un nome sicuro sui puntare, una delle famiglie più ricche al mondo a capo della multinazionale del lusso di maggior livello sul pianeta. Stiamo parlando della potente dinastia francese Arnault, azionista numero uno del gruppo LVMH, che pare stia già trattando il prezzo per l’affitto della residenza che verrà liberata tra qualche mese dal figlio del Cavaliere. Ma se l’amministratore delegato di Mediaset dovrebbe corrispondere per la locazione della splendida magione una cifra annua intorno al milione di euro (contratto partito a inizio 2000) per il magnate parigino si ipotizza una cifra assai elevata, cinque o sei volte superiore, considerando pure le migliorie dovute alla ristrutturazione eseguite nell’ultimo periodo. E’ quindi in atto nella località glamour della riviera ligure una vera e propria partita a scacchi, cominciata in sordina nell’autunno 2021 con la notizia dell’acquisto di ‘Villa Beatrice - Costa Ardissone’ da parte della società alberghiera cinque stelle Belmond, già proprietaria del prestigioso ‘Splendido’, famoso per l’ineguagliabile panorama sul promontorio e per la clientela super vip. Ebbene diventerà presto il rifugio per Paperoni di tutti i continenti in cerca di aria salubre, privacy e ambiente raffinato con le suite che saranno arredate ognuna con un colore diverso a ricordare il passar delle stagioni. E indovinate chi è il patron della catena Belmond? Sempre la famiglia transalpina Arnault che ha deciso di puntare su Portofino, una scommessa da vincere con investimenti da mille e una notte, mettendo così a rischio il predominio sulla zona della stirpe berlusconiana, che ha subito risposto comprando ‘Villa San Sebastiano’ da Luca Bassani Antivari, una transazione del valore di oltre venti milioni di euro per una delle poche magioni sul monte con la vista sul mare a ogni finestra. E la sfida continua …..