Campagna vaccinale, Figliuolo trova l'alleata perfetta: la pornostar Valentina Nappi

La campagna di vaccinazione contro il Covid riparte (forse) da Valentina Nappi, che si è schierata contro i No-vax fornendo l'assist perfetto al generale Francesco Paolo Figliuolo. "Se non sono tutti vaccinati io sul set non ci vado", ha detto la 30enne regina dell'hard italiano. Stiamo parlando, infatti, di una delle attrici a luci rosse italiane più conosciute e sicuramente di una tra le più "ideologiche". Un'attrice che molto spesso si è fatta sentire per battaglie politiche e o sociali. Chissà, magari ha l'intenzione di seguire le orme di Cicciolina, con un posto già prenotato tra i banchi di Parlamento o Senato.

Campagna vaccinale, Figliuolo trova l'alleata perfetta: la pornostar Valentina Nappi

"Se non sono tutti vaccinati io sul set non ci vado", ha ribadito Valentina Nappi, in un’intervista a La Stampa dove appunto ha parlato dell'emergenza Covid e del suo lavoro, purtroppo in crisi per colpa della pandemia. "Parliamo di posti dove ci sono decine di persone, ma perché i set non devono essere sicuri?".

"Se fossi un produttore chiederei il Green Pass, perché in caso di contagio dovrei pagare a tutti l'hotel per la quarantena". "Invece pure nel porno esistono i No Vax", aggiunge stizzita. "Tra anti-porno, femministe ed estremisti religiosi sono abituata" a ricevere attacchi di ogni genere, e dunque non ha paura dei No-vax. Solo qualche giorno la diva del porno aveva scritto su Twitter: "Sto facendo una guerra nel porno per entrare solo su set dove sono tutti vaccinati. Principale motivo? Non ho voglia di perdere tempo. Se qualcuno risulta positivo restiamo tutti bloccati in quarantena".