08 Dicembre 2020
"A chi dice che in questo momento il tema è la contrattazione di un mio eventuale ingresso nella cabina di regia o di visibilità di Italia Viva, rispondo che sono dichiarazioni di miserabili". Così Teresa Bellanova, ministro delle Politiche agricole, spiegando i 'no' di Italia Viva all'approccio per la gestione del Recovery Plan nel Consiglio dei ministri, ospite a L'aria che tira.
"Non si possono privatizzare le istituzioni - aggiunge - non si può dire che i ministri sono i migliori del mondo e poi sostituire le funzioni politiche. Ho detto che avevo bisogno di un documento da valutare con la mia formazione politica, il documento" relativo al Recovery Plan "è arrivato ieri notte alle 2. Non si può pensare di affidare 209 miliardi ad un gruppo di amici, dell’uso di quelle risorse deve rispondere la politica insieme alla PA".
"Vorrei parlare e confrontarmi su cosa c’è dentro il recovery fund. Conosco i progetti elaborati dalla mia parte politica - spiega la Ministra - non conosco i progetti elaborati dagli altri. Vorrei discutere di questo. Non sono abituata a dire 'hanno deciso ma io non c’ero', voglio essere messa in condizione di dire 'abbiamo deciso'. Le persone sono stanche di tutti quelli che si deresponsabilizzano dicendo che è colpa di qualcun altro. Io voglio rispondere".
"Il mio ingresso nella cabina di regia? Non è questa la soluzione. Ci deve essere un approccio equilibrato e meno misogino - prosegue Bellanova - bisogna discutere della presenza delle donne che è deficitaria. E' questo il tema che ho consegnato al presidente del Consiglio. Voglio una battaglia politica dove le donne non vengono valutate per le loro competenze e vengono sostituite dagli uomini".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia