Conte e uso scorta, la procura invia gli atti al Tribunale dei Ministri

Conte e uso scorta, la procura invia gli atti al Tribunale dei Ministri

I magistrati della Procura di Roma ha inviato al Tribunale dei Ministri gli atti relativi al caso dell’uso della scorta del premier Giuseppe Conte, in seguito alla denuncia presentata da Fratelli d’Italia.

Il fascicolo, dove risulta iscritto il presidente del Consiglio, è ora all’attenzione del tribunale dei Ministri.

I fatti si riferiscono al 26 ottobre quando la compagna del presidente del Consiglio, Olivia Paladino, incalzata da una troupe de ''Le Iene'', che chiedeva una sua dichiarazione sulle vicende legate agli scandali inerenti la figura del padre, si era rifugiata in un supermercato dove è stata raggiunta e quindi ''soccorsa" da alcuni agenti della scorta. Sui fatti è stato ascoltato a piazzale Clodio l’inviato delle Iene Filippo Roma, come persona informata dei fatti.

Il Tribunale dei Ministri, una volta ricevuti gli atti, ha 90 giorni di tempo per decidere per l’archiviazione o per la trasmissione degli atti al Procuratore della Repubblica affinché chieda l’autorizzazione a procedere.