Migranti in fuga a Porto Empedocle: governo manda l'esercito

Circa cento migranti sono fuggiti dalla tensostruttura di Porto Empedocle. Sono stati "quasi tutti rintracciati", come ha precisato la ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese.

Il governatore siciliano Nello Musumeci ha manifestato alla ministra "tutte le sue preoccupazioni per la situazione in atto dovuta alla pressione migratoria che grava sull'isola".

Dopo questa fuga, che fa seguito a quella avvenuta a Caltanissetta, sarà raffozata l'attività di controllo sui centri per migranti e verrà inviato personale militare dell'operazione Strade sicure.

"Qui è una questione di salute pubblica. Il virus non è scomparso. I cittadini italiani, come il sottoscritto naturalmente, devono continuare a rispettare le regole che ci siamo dati e vale lo stesso per i turisti o per chi ha diritto alla protezione internazionale". Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, commentando la fuga di massa di migranti da Porto Empedocle e da Caltanisetta.

"E' inconcepibile che oggi qualcuno, incurante delle regole tuttora in vigore, pensi di andarsene in giro senza rispettare l'obbligo della quarantena - ha aggiunto - Migranti o meno, fossero stati italiani avrei detto la stessa cosa".