Black Friday, la protesta di Greenpeace contro il 'Venerdì Nero': "Fatto per essere buttato"

Greenpeace protesta nelle strade di Madrid contro il consumismo del giorno del Black Friday. Gli attivisti hanno accatastato montagne di rifiuti nel centro della capitale spagnola, per dare un forte appello contro gli sprechi generati dall’ultimo venerdì del mese con offerte imperdibili. Striscioni di protesta, silenziosi, ma molto toccanti.

Black Friday, la protesta di Greenpeace a Madrid 

Proteste contro il consumismo dilagante nella capitale spagnola. Diverse persone hanno scalato queste montagne di rifiuti con striscioni di protesta con le scritte: "Fatto ver essere buttato", "Il tuo profitto il tuo spreco" e "I marchi ci stanno consumando".

Gli attivisti in divisa, sono stati poi costretti a scendere dalle pile di rifiuti ed allontanati con la forza.

Il Black Friday e il consumismo dilagante

Il Black Friday, tradotto letteralmente come "venerdì nero", è il nome con cui negli Stati Uniti si indica il giorno che segue il giorno del Ringraziamento. Nel venerdì post Ringraziamento, l'ultimo del mese, i negozi propongono offerte imperdibili e riscontrano grandi incassi, i cui conti all'epoca venivano elencati rigorosamente con inchiostro nero. Da qui il nome della giornata, oramai di fama mondiale ed estesa a tutti i settori commerciali.

Per molte persone, questo giorno è usato per gli acquisti in vista del periodo natalizio alle porte, proprio quelli che permettono di chiudere il bilancio della giornata con un incasso in estremo positivo.