Una seconda domanda chiede il perché del connubio tra musica uptempo e messaggi di un certo spessore, e l’artista continua: “Il movimento dava l’idea del movimento degli esseri umani […] L’Italia si sta rimpicciolendo. Non si parla mai del fatto che la bilancia dell’immigrazione economica è in positivo: quello che gli immigrati immettono nelle nostre casse per pagare le nostre pensioni è più di quello che spendiamo per l’accoglienza. Queste sono statistiche che ogni tanto andrebbero raccontate”.
L'intervento di Mara Venier, poi il rimprovero ai giornalisti fuori onda
A questo punto interviene Mara Venier: “Va bene però qui è una festa, ci vorrebbe troppo tempo per affrontare determinate tematiche. Noi qui stiamo parlando di musica. Non è colpa tua (dice rivolta a Dargen, ndr), siccome è molto difficile in 3 parole dire tutto questo ci vorrebbe molto più tempo perché sono tematiche importanti, sono domande a cui bisogna rispondere in maniera dettagliata. Il tempo non ce l’abbiamo. Scusatemi”. D’Amico si scusa e chiosa con: “Arrivederci, se non dovessimo rivederci...”.
La conduttrice introduce l’artista successiva in scaletta, ovvero Clara, e ne approfitta per andare dai giornalisti. Il microfono le resta aperto fuori onda e la si sente sbottare: “Mi mettete in imbarazzo… perché non è questo il luogo […]”.