28 Ottobre 2021
“Axpo è un’azienda che ha 100 anni di storia quindi a vissuto tutte le rivoluzioni nel mondo dell’energia. Oggi ci troviamo - dichiara a Il Giornale d'Italia Salvatore Pinto, Presidente di Axpo Italia - in un momento particolare perchè stiamo per abbandonare le fonti fossili, ma non è solo un discorso di cambiamento di paradigma energetico ma di paradigma sociale, mettere l’uomo al centro dell’evoluzione dell’energia e quindi l’uomo significa società, processi e azienda. Il pianeta ha bisogno di essere ripensato in maniera diversa per il suo futuro, dobbiamo pensare ad un’economia circolare, ad un utilizzo ottimale delle materie prime, a portare di nuovo quello che è una giusta equazione tra una crescita, ma che sia sostenibile che tenga conto anche dei valori umani che sono alla base dell’evoluzione della società.”
“Per noi è importantissimo mettere alcuni valori, come la parità di genere, le opportunità di lavoro un ambiente in cui si possa esprimere al meglio la propria professionalità e che questo porti il profitto della società e crediamo che nella sostenibilità ci siano anche molte opportunità di profitto, ma il tutto deve essere coerente con un modello di sviluppo di lungo periodo.”
“I prossimi obiettivi guarderanno soprattutto nell’investire molto nel mondo del rinnovabile, della digitalizzazione, dell’efficienza energetica, della mobilità sostenibile. Pensare a quello che sarà l’evoluzione delle città che cambieranno in maniera sostanziale con i nuovi paradigmi energetici e quindi ripensare anche a come approcciare ai nostri clienti, come rendere il cliente un prosumer e non solo un consumer.”
“Se dovessi pensare ad Axpo tra qualche anno so che sarà cambiato il mondo quindi dovremmo fornire soluzioni sempre più green, più aperte, la digitalizzazione sarà anche un altro importante fattore. Mi aspetto un cambiamento tale che si opererà molto in ambito locale, ognuno produrrà la propria energia e la trasferirà agli altri con tantissime tecnologie quindi Axpo che ha ora 100 anni di storia ne avrà almeno altri 100.”
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia