28 Ottobre 2021
Salvatore Ricco, Amministratore Delegato di Arbolia e SVP Communications & Marketing di Snam, in occasione della presentazione del Rapporto Sostenibilità di Axpo, tenutosi questa mattina a Genova, ha affermato a Il Giornale d'Italia:
"Arbolia è una società benefit, che oltre ad avere un normale obiettivo di equilibrio economico persegue una finalità di beneficio comune. Come racconta il nostro nome Arbolia viene da Arbor, latino per albero più il suffisso -lia di Italia, per cui Arbolia ha la missione di realizzare nuovi posti urbani in Italia. Nel nostro paese ci sono circa 12 miliardi alberi, ce ne sono quindi in buon numero ma non sempre dovrebbero essere. C'è bisogno di alberi nelle città e nelle zone peri-urbane, per tutti i benefici sia di natura ambientale, sia benefici ecosistemici che portano un beneficio economico indiretto e migliorano la qualità della vita nelle nostre città. Arbolia realizza nei comuni italiani, in collaborazione con le pubbliche amministrazioni ma anche con i privati proprietari di terreni, progetti di forestazione urbana, boschi urbani, realizzando la progettazione, l'intervento e curando la manutenzione per i primi due anni.
Con Axpo Italia, che è stata una delle prime aziende a credere in Arbolia, abbiamo generato una partnership importante e realizzeremo due progetti di forestazione in due territori in cui Axpo è presente. Due progetti di diversa entità ma molto importanti che determineranno un beneficio su questi territori. Mi fa molto piacere che si rinnovi questa collaborazione con Axpo, Arbolia è una società creata da Snam e da Fondazione Cassa Depositi e Prestiti, Axpo è un partner importante anche di Snam, che con Axpo circa due anni fa ha realizzato una transazione sul mercato del gas italiano sperimentando l'uso della blockchain.
La sostenibilità è sicuramente importante, è importante perché andiamo tutti verso un obiettivo: le zero emissioni nette al 2050. Nei prossimi giorni ci sarà la Cop26 a Glasgow sulla quale ci sono numerose aspettative. E' importante un trend che fa bene all'ambiente e all'economia perché non tutti sanno che piantare alberi comporta un costo legato al reperimento delle piante, alla manutenzione delle piante soprattutto con le temperature molto più alte che ci sono in questa fase storica, che però portano anche dei benefici economici molto importanti. Il Dipartimento della Conservazione Ambientale dello Stato di New York stima che il beneficio economico indiretto di piantare alberi sia fino a 3 volte superiore rispetto ai costi. Dei benefici che derivano non soltanto dall'abbattimento della C02 che gli alberi immagazzinano ma anche dal conseguente abbassamento delle temperature, conseguente abbassamento del riscaldamento, riduzione dei costi di raffreddamento, naturalmente ci sono dei benefici intermedi a protezione del suolo, addirittura la rivalutazione del valore degli immobili. E' stato inoltre calcolato dall'Università di Napoli e da quella di New York che nelle grandi città l'impatto economico positivo di piantare alberi sia del 35 dollari per abitante all'anno", conclude.
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