18 Marzo 2024
Il giornalista Max del Papa, ospite di ByoBlu, ha valuto raccontare quello che è accaduto durante la pandemia di Covid: "Il livello era il seguente, "Non ci sono evidenze per dire non sappiamo cosa stiamo facendo, ma lo facciamo e si è mantenuto dall'inizio alla fine", ma chi pativa lo stato concentrazionario le evidenze le aveva. Chi accusava la totale inconsistenza delle misure sanitarie e della sanità a misura di regime quanto a diagnosi, prognosi, terapie, metodologie, veniva distrutto. Chi proponeva alternative scientifiche era travolto, spinto al suicidio. E qui mi piace ricordare il dottor Giuseppe De Donno. Chi si ribellava a obblighi e divieti pretestuosi e strampalati passava da infame".
"Chi si ostinava a difendere le libertà residue veniva bollato anche in alto loco come irresponsabile, pericoloso e mitomane. Solo che mitomani erano loro. Hanno devastato il corpo sociale, piegato le menti, ammalato i corpi hanno reso furiosi e disperati più giovani hanno incrinato famiglie, hanno rovinato comparti produttivi, hanno distrutto la filiera turistica, hanno annichilito i centri cittadini che vivono di commercio, hanno condannato a morte mezzo milione, un milione di attività, non si è mai saputo davvero, di attività. Hanno illuso chi lavora con bonus mai arrivati o umilianti. Hanno viziato la logica, mentito senza ritegno, paralizzato scuole, uffici, ospedali, falsificato i dati, fatto sparire i cadaveri, qualcuno addirittura gettato tra i rifiuti riciclabili un cuore che non si vedesse come il vaccino Covid lo aveva rovinato".
"Hanno ricattato, obbligato a pungersi a oltranza, irrisi, menomati, ingiuriato i defunti, fatto i furbi sui dispositivi, sulle maschere, sui banchi a rotelle, sui tamponi, sui presidi. Hanno fatto scendere donne sole la notte da un treno per un lasciapassare scaduto. Hanno punito i lavoratori, hanno mandato a picchiare chi manifestava, hanno impoverito i poveri, hanno scatenato lutti e tragedie, hanno mentito, mentito, mentito. Non ti vaccini, ti ammali e ti ammazzi. Il lasciapassare serve a non contagiare. Pazzi cialtroni hanno diffuso una disperazione che non andrà più via. Dopo la farsa seguita al al Covid, io non ho più smesso di raccogliere il lamento degli offesi sulla pelle, oltre la pelle, più in fondo, fino all'anima. Non so cosa mi succede, ma non sono più quello di prima. Sento una stanchezza malata che mi prosciuga, mi svuota e non potrò tornare ad essere chi usavo essere. Si è rotto qualcosa che non so come aggiustare, non ho più voglia di vivere e ci senti la vergogna dell'animale torturato o del popolo ripudiato cui è stato inflitto un destino crudele e ingiusto."
".Non erano solo mitomani e non erano solo incapaci. Mentivano e lo facevano con determinazione. E ancora quello che è uscito dall'Aifa, quello che sta uscendo dall'ISS. Noi sapevamo, noi avevamo capito. Sapevamo che Camilla Canepa non era morta di gioventù, come un angelo che sceglie di tornare al cielo. Sapevamo che era la prima di migliaia e migliaia di vittime mandate al macello come animali sorridenti e offesi dalla falsità, sacrificati sull'altare del potere. Adesso, anche se ai giornali non piace, lo devono sapere tutti. Bisogna terrorizzarli tutti, bisogna spaventarli a morte, dicevano ad una voce sola. Mio Dio, cosa mai vi ha preso? Come è stato possibile liberare il dittatore in voi? E soprattutto, come ha potuto essere così facile? E come si spiega che ci sia parso normale allora e continui a sembrarci normale oggi?".
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