30 Ottobre 2023
“Il mercato ha certificato il fallimento delle tecnologie mRNA”. È la stoccata di Alessandro Meluzzi a Pfizer dopo il tracollo in borsa dell’azienda farmaceutica statunitense produttrice, tra le altre cose, dei vaccini Covid.
“Le tecnologie mRNA nascono da un’ipotesi semplicistica”, dice il criminologo e saggista. “E cioè che dopo aver effettuato il mappaggio del Dna, una ventina di anni fa, si è deciso che ogni malattia corrispondeva a un tratto di gene. Se il diabete corrisponde a un certo tratto di Dna nelle nostre cellule noi prendiamo quel tratto di Dna e facciamo una specie di antidoto generico e lo mettiamo in commercio. Fantastico: costa poco e dovrebbe essere efficacissimo. Così vacciniamo non solo dal Covid, ma da tutte le malattie: cancro, diabete, gotta, ipertensione. Purtroppo non hanno tenuto conto del fatto che questa corrispondenza tra una malattia e un tratto genomico e la clonazione mRNA è una ca…ta, perché non corrisponde alla realtà delle cose”. Per Meluzzi, le difficoltà in Borse di Pfizer certificano “in maniera definitiva, con l’occhio vigile e crudele del mercato, il fallimento delle tecnologie mRNA”.
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