Green Pass, Brunetta: "Misura geniale. Necessario per tutti i lavoratori"

Il ministro della pubblica amministrazione Brunetta ha un punto di vista sul vaccino decisamente insolito rispetto a tutto il resto del Governo Draghi, infatti dice che il green pass è una cattiveria contro gli italiani che serve ad aumentare "il costo della non vaccinazione perché aumenta il costo psichico, quello economico e quello organizzativo". L'italiano medio quindi avrebbe desistito e avrebbe deciso di virare altrove , andandosi a vaccinare. Del resto avrebbe dovuto sopportare un cotton fioc fino al cervello per cui avrebbe dovuto sborsare anche 50 euro (ad inizio pandemia, poi il costo fu abbassato per decreto a 15 euro n.d.r.).

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Brunetta: sul green pass posizione critica

La posizione di Brunetta sul green pass è dunque molto critica, e non viene considerata come strumento utile a tenere a freno il covid che, di fatto, nonostante il green pass ha continuato a circolare sia negli uffici pubblici che nel privato. Del resto se chi ha il green pass è esentato dal fare il tampone che rappresenterebbe comunque e in ogni caso un costo, diventa un veicolo ambulante di contagio. Infatti, a seguito dei nuovi studi che evidenziano come anche i vaccinati siano in effetti veicolo di contagio.