05 Dicembre 2025
Roma, 5 dic. (askanews) - "Più che mai sentiamo la necessità e l'urgenza dell'amicizia e della pace tra i popoli. La pace è iscritta nel Dna olimpico sin dai tempi più remoti: nell'antica Grecia, quando si svolgevano gare, come è ben noto le armi si fermavano". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della cerimonia per l'accensione della fiamma olimpica in piazza del Quirinale.
"L'Italia - ha ricordato il capo dello Stato - ha chiesto che la tregua olimpica venga rinnovata. Ci auguriamo che sia davvero possibile, anzi speriamo di più: che i due mesi che ci separano dall'avvio dei Giochi possono portare distensione e dialogo, fermare aggressioni e barbarie, spegnere volontà di potenza che seminano paura, morte, devastazione".
"In ogni caso - ha detto ancora il presidente Mattarella - il segno di pace delle olimpiadi e delle paralimpiadi italiane sarà chiaro e visibile a ogni latitudine. È la nostra natura, la nostra cultura, la nostra storia: anche la condivisione tra Milano e Cortina contiene un messaggio di accoglienza e di apertura".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia