09 Ottobre 2025
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha rilasciato delle dichiarazioni in merito all'accordo sul "piano di pace" per Gaza. "Dal Medioriente e dagli Usa arrivano ottime notizie, la pace è più vicina, è ovvio che prima ci sarà un cessate il fuoco, lo scambio dei prigionieri e degli ostaggi, Israele lentamente lascerà Gaza e poi bisognerà difenderla questa tregua e andare avanti per gi altri punti del piano Usa che abbiamo sempre sostenuto", sostiene il vicepremier e ministro.
Tajani continua: "Il parlamento ha lavorato affinché parti in causa potessero accettare il piano americano, mi pare che i risultati sono positivi e bisogna ringraziare Qatar, Turchia ed Egitto per le cose che hanno fatto. Ho capito che le cose stavano andando verso il senso giusto quando ho parlato col ministro degli Esteri turco e mi ha detto "Hamas accetterà, c'è qualche correttivo da apportare"", rivela il ministro. "Questo significa che da oggi bisogna lavorare per consolidare la tregua. Il popolo palestinese deve poter cominciare a laborare per ricostruire uno Stato che riconosca Israele e sia riconosciuto da Israele. L'Italia è pronta a fare la sua parte sia per la ricostruzione, sia per gli aiuti umanitari, sia per la formazione della futura classe dirigente palestinese". E poi spiega: "Siamo pronti anche a dare un contributo militare se dovesse esserci una forza internazionale che dovesse lavorare per riunificare Gaza e la Cisgiordania".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia