Manovra, scontro in Senato tra Renzi e La Russa: "Camerata, rispetti le opposizioni", "La prego di non darmi lezioni" - VIDEO

Durante le dichiarazioni di voto sulla fiducia sulla Manovra di bilancio 2025, in aula del Senato si è inscenato uno scontro tra il leader di Italia Viva Matteo Renzi e la seconda carica dello Stato Ignazio La Russa (FdI). Il battibecco è sorto durante il discorso del leader del partito di opposizione, che ha richiesto al presidente di far rispettare il silenzio in aula durante il suo intervento a causa di qualche rumore che sarebbe partito dalla "rumorosa maggioranza", così descritta dall'ex premier, "della quale evidentemente il presidente del Senato non si avvede". La Russa ribatte, sostenendo che il rumorio di sottofondo fosse nella norma: "Non c'è nessun rumore particolare, capisco che lei vuole un silenzio assoluto, ma siamo nella regola. La prego di non darmi lezioni. Prosegua senza dare a tutti lezioni". 

Lo scontro in Senato, Renzi: "Camerata, rispetti le opposizioni", la replica di La Russa: "La prego di non darmi lezioni"

Lo scontro è proseguito. "Lei non mi può interrompere in diretta televisiva" ha replicato il senatore di IV, appellando successivamente il presidente del Senato 'camerata'. Renzi ha affermato "Lei deve abituarsi, camerata La Russa, a rispettare l'opposizione in quest'aula". "Abbia la cortesia di non fuggire dalla verità" ha replicato il presidente. Controbatte Renzi alludendo nuovamente all'epiteto 'camerata': "Magari pensavo di farle un complimento", aggiungendo "talvolta diceva che era adulatore".

Il botta e risposta "Non sente i rumori in aula a causa dell'età che avanza", "Colleghi vi prego di ascoltare religiosamente il senatore"

Tornando sulla questione iniziale del rumore, il senatore ha affermato: "E il fatto che lei non avverte i rumori è tipico di un'età incipiente che va avanti", nessuna replica da parte del presidente (77enne) che però ha accentuato l'ironia durante il richiamo ai colleghi di maggioranza, dopo l'interruzione del leader di IV, bloccatosi nuovamente per i rumori in aula, "Vi prego di ascoltare religiosamente il senatore Renzi", ha aggiunto sarcasticamente La Russa. Lo scontro, diventato virale in rete e sorto durante le dichiarazioni di voto sulla Legge di bilancio approvata al Senato con 108 voti favorevoli e 63 contrari, si è infine concluso con la prosecuzione del discorso di Renzi.