Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Processo Open Arms, Salvini: "Paura zero, mi sento come nella canzone di Venditti 'Notte prima degli esami', sono felice" - VIDEO

Il video virale del ministro dei Trasporti, in cui ringrazia chi gli augura il carcere, alla viglia del processo sul caso Open Arms

19 Dicembre 2024

Alla vigilia della sentenza del processo Open Arms, "Paura zero, mi sento un po' come nella canzone di Venditti "Notte prima degli esami", sono, non tranquillo, ma felice, orgoglioso di quello che ho fatto". Così ha detto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, nonché vicepremier Matteo Salvini, in una diretta Facebook. Per il leader del Carroccio arriveranno oggi i risultati del processo di primo grado del Tribunale di Palermo che lo vede imputato per i presunti reati di sequestro di persona e rifiuto di atti di ufficio. Il leghista, all'epoca ministro degli Interni, aveva bloccato lo sbarco in Italia di 147 migranti, che si trovavano a bordo della nave Open Arms. Il fatto era accaduto nell’agosto 2019, i migranti erano stati tenuti sull'imbarcazione per 19 giorni.

Processo Open Arms, Salvini: "Paura zero, mi sento come nella canzone di Venditti 'Notte prima degli esami', sono felice"

Nel video andato virale sui social, Salvini risponde ai commenti e agli attacchi di diversi utenti. Durante la diretta un utente - ironicamente definito dal ministro come "un gentiluomo" - gli scrive: "Salvini spero che tu finisca in galera". Pronta la risposta del leader della Lega: "Paura zero, mi sento un po' come nella canzone di Venditti "Notte prima degli esami", sono assolutamente, non tranquillo, ma felice" e aggiunge "orgoglioso di quello che ho fatto". "Lo posso dire?", si domanda il ministro, che prosegue nel ringraziare alcuni utenti, mentre altri hanno continuato ad attaccarlo. Un utente ad esempio, legge Salvini: "Mi augura la galera", il ministro risponde mandandogli un bacio e infine lo ringrazia, facendo trasparire, oltre che una decisa ironia, anche una reale serenità di fronte alla sentenza.

La diretta della vigilia alla sentenza del processo che potrebbe incriminare in primo grado il vicepremier a 6 anni di carcere, non si è conclusa però con il riferimento alla storica canzone, spesso strappalacrime, ascoltata dagli studenti di numerose generazioni alla vigilia degli esami di maturità. Salvini ha infatti spiegato anche che "In caso di condanna c’è l’appello e la Cassazione, quindi comunque non c’è la galera domani. Sicuramente se mi assolvono vorrà dire che avrò fatto il mio dovere e 'bye bye' sinistra. In in caso di condanna ricorreremo in appello, la riterrei una profonda ingiustizia e un danno non a me, ma al Paese". E ha aggiunto: "Tolgo qualche gioia a chi mi augura il male, se mi condannano farò ricorso e continuerò a fare il mio lavoro con orgoglio".

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti