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Multe "no-vax" annullate, Cerno: "Miglior condono mai fatto da un governo, non voglio più vedere Speranza e Crisanti in tv" - VIDEO

Il direttore del Tempo Tommaso Cerno ha abbandonato lo studio dopo gli attacchi del virologo Crisanti: "Lui vuole imporre anche il Green Pass anche per quello che dico"

13 Dicembre 2024

Durante la puntata di L’aria che tira su La7, la decisione del governo Meloni di cancellare le multe per chi non ha rispettato l’obbligo vaccinale contro il Covid ha scatenato uno scontro acceso tra il direttore del Tempo, Tommaso Cerno, e il virologo e senatore del Pd, Andrea Crisanti. Al centro del dibattito, 180 milioni di euro di sanzioni annullate, che avrebbero potuto essere destinati alla sanità, secondo Crisanti. Ma di fatto sono soldi inesigibili perché sparsi attraverso multe troppo basse, tanto che chiedere costa più che ottenerle già secondo alcune opinioni risalenti al 2022.

È il miglior condono mai fatto da un governo – ha dichiarato Cerno, difendendo con veemenza la scelta dell’esecutivo – ha fatto benissimo a chiudere questa epoca di schifo. Facciamo una colletta per pagare queste multe, basta che non torniamo a vedere Speranza e Crisanti pontificare”. Il giornalista ha criticato duramente anche l’ex ministro della Salute Roberto Speranza, accusandolo di voler tornare sotto i riflettori grazie alla vicenda.

“Io posso dire quello che voglio o lei vuole imporre il Green Pass anche per quello che dico?“, insorge Cerno, che tira fuori una mascherina chirurgica. "Facciamo una colletta per pagare queste multe. Basta che non ci riproponete dalla mattina alla sera Crisanti, Speranza, Bassetti”, ha aggiunto Cerno sempre più innervosito dagli altri ospiti.

Crisanti ha ribattuto: “Eliminare le multe è un errore. Sono 180 milioni di euro comminati a persone che hanno violato la legge e messo in pericolo la vita degli altri”. Il virologo ha poi ricordato l’importanza storica delle vaccinazioni contro vaiolo e polio.

Cerno abbandona lo studio, scintille col virologo sulle multe ai "no vax" annullate 

Il battibecco tra Crisanti e Cerno è continuato per tutta la puntata, culminando in una scenata di Cerno che lo ha visto abbandonare lo studio, dopo aver gettato un giornale in aria e aver lanciato insulti contro Crisanti e altri ospiti. “Se fosse stato per lei – ha aggiunto Crisanti – oggi staremmo ancora con la polio e il vaiolo”. Una frase che ha scatenato l’ira di Cerno, il quale ha replicato accusando il virologo di fare propaganda politica.

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