02 Ottobre 2023
"Niente pesche, ma tanta roba! Le domeniche belle all’Esselunga", così Matteo Salvini nella didascalia di un post dove appare intento a scegliere delle buonissime castagne di stagione all'Esselunga. Il "siparietto", come lo chiamano alcuni, fa riferimento al tanto chiacchierato spot dell'Esselunga che ha per protagonisti due genitori separati e la loro figlia che, con una pesca, cerca di far riavvicinare i suoi genitori.
Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, pubblica un post su Instagram che accende ancora di più le polemiche sullo spot dell'Esselunga con la pesca. Il Ministro si fa ritrarre mentre acquista delle castagne e poi mentre cammina con il carrello carico di sacchetti.
Rispetto alla pubblicità lui non acquista le pesche, frutto fuori stagione (come hanno sottolineato molti), ma riempie ben sei sacchetti di un prodotto assolutamente tipico di questo periodo: le castagne. "Niente pesche, ma tanta roba! Le domeniche belle all’Esselunga", scrive nel post, seguendo la scia del successo del marchio. Naturalmente sul web la polemica si è accesa ancora di più e tra i commenti ci sono anche quelli dei colleghi di Salvini.
Dopo oltre una settimana dall’inizio delle polemiche, il celebre spot della pesca di Esselunga continua a far parlare. Già solo per questo ha centrato l'obiettivo. Gli italiani si sono divisi su questo tema, da un lato c'è chi critica la pubblicità dicendo che si tratta di uno spot di centrodestra, contro le famiglie arcobaleno, dall'altro chi lo definisce toccante e chi ne sottolinea la capacità di marketing. La premier Giorgia Meloni lo ha definito "bello e toccante", il ministro Guido Crosetto ha rivelato di essersi commosso e il senatore Simone Pillon ha detto di averlo apprezzato perché "mostra la verità sul divorzio".
Ora Salvini ribadisce la sua posizione andando di persona all'Esselunga a fare la spesa, di domenica, come moltissimi italiani. "Devi scrivere #adv #ad Matte’! Te devo insegna’ tutto", scrive Francesco del duo comico “Le Coliche”. Ma se da un lato c'è chi scherza insieme a Salvini, dall'altro c'è chi rifiuta qualsiasi cosa riguardi quella pubblicità. Il leader di Azione Carlo Calenda tuona su X: "Caro Matteo, non ci rompere le palle e vai a lavorare. Parte seconda". Qualche giorno fa, sempre Calenda aveva rivolto la stessa esortazione a Salvini commentando un video in cui il capo del Carroccio diceva la sua sulla questione dello spot con la pesca della nota catena di supermercati.
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