De Gennaro, GdF: "PNRR, alto rischio che finisca nelle mani della criminalità. Dossier sulla mia scrivania, sono tutti urgenti"

Andrea De Gennaro, in occasione della Cerimonia di assunzione della carica di Comandante Generale della Guardia di Finanza, tenutasi presso la Caserma Piave a Roma, ha dichiarato: 

"Grande emozione, grande onore e grande impegno per i prossimi tre anni, per cercare di fare il meglio possibile per la Guardia di Finanza e per il Paese.

Il rischio che il PNRR finisca nelle mani della criminalità purtroppo è abbastanza alto, però devo dire che noi insieme al Ministero dell'Economia, alla Ragioneria Generale, a tutte le amministrazioni statali coinvolte nella gestione del piano abbiamo già da tempo predisposto delle contromisure facendo un protocollo di intesa e dandoci delle regole d'ingaggio in modo da poter fare non solo la repressione a monte quando ormai il danno è fatto, ma una forte azione preventiva per cercare di evitare che il danno venga commesso.

C'è anche l'intelligenza artificiale, siamo in fase progettuale, abbiamo una serie di progetti che stiamo sviluppando da qualche anno e che continuerà a essere sviluppata proprio per cercare di arrivare il più possibile a una meccanizzazione intelligente delle nostre attività.

Tutti, sulla mia scrivania tutti i dossier sono urgenti perché arrivano le priorità e le emergenze del momento.

C'è stato purtroppo un incidente in Kosovo tra i nostri militari di K4, alcuni sono rimasti feriti, mi è sembrato il minimo ricordarli nell'apertura del mio discorso."