Bonaccini elogia Meloni: "Premier molto capace". Dal Pd pioggia di attacchi al candidato alla segreteria - VIDEO

"Meloni non è fascista. É una donna molto capace". Ad ammetterlo, in diretta sulla trasmissione La7 Coffee Break, è Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna e candidato alla segreteria del Partito Democratico.

"Meloni molto capace": l'elogio di Bonaccini al premier. Pioggia di attacchi dal Pd

"Ha idee molto diverse dalle mie - prosegue l'intervistato - e dovrà dimostrare di essere all’altezza di guidare il governo italiano. Usiamo misura nelle critiche perché sono appena arrivati". Misura che, a quanto pare, va di traverso ai dem. "Come si fa a dire di "misurare" le critiche?" è il commento incredulo di Giorgio Provenzano, e Andrea Orlano rifinisce: "Il governo Meloni è il peggiore di sempre". Da Pd, insomma, si levano voci di scandalo alle dichiarazioni di Bonaccini, seguite a poche ore di distanza a quelle dell'attuale segretario Enrico Letta sul New York Times. 

Dopo la stoccata in punta di femminismo, anche Elly Schlein si accoda alla fila dei detrattori del premier, rimproverandola di non aver "ancora trovato la postura nel nuovo ruolo": "Lo penso dal primo discorso che ha tenuto alla Camera e sulla vicenda Delmastro e Donzelli" chiosa la deputata in corsa alla segreteria dem.

Non può mancare, poi, l'allusione alle simpatie per il Ventennio, questa volta messa in campo da Arturo Scotto: "La capacità principale della Meloni in questi mesi – sibila - è stata quella di usare il manganello contro l’opposizione, soprattutto contro il Pd, per nascondere la propria inadeguatezza a governare l’Italia».

E Bonaccini non tarda a ribattere: "io la destra preferisco batterla nelle urne, vorrei che anche altri avessero la priorità di batterla nelle urne e non con interviste sui giornali". 

Primarie Pd, Schlein in testa nei sondaggi. E su Meloni: "Non si batte per le donne"

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